sabato 3 gennaio 2015

Stitichezza: 5 consigli per risolverla



La stitichezza è una realtà piuttosto preoccupante che interessa quasi tutti con maggiore o minore intensità. Non bisogna far altro che notare la quantità di pubblicità televisive al riguardo, che sponsorizzano medicinali che a volte, però, possono causare effetti collaterali indesiderati.Nonostante ciò, vi assicuriamo che potrete risolvere questo problema attraverso semplici tattiche. 

Perché si soffre di stitichezza?

Secondo diversi studi, la stitichezza colpisce una persona su cinque, in particolare donne e persone con più di 65 anni di età. A volte la costituzione femminile o gli effetti ormonali fanno sì che siano proprio le donne a soffrire più spesso dei suoi effetti. Bisogna segnalare, inoltre, che si soffre di stitichezza quando si va al bagno e si riesce ad evacuare tra una e tre volte a settimana. Tuttavia, vediamo quali sono le cause principali di tale situazione che, se molto prolungata nel tempo, può essere grave.
  • Mangiare male e in fretta
  • Non fare colazione
  • Condurre una vita sedentaria
  • Assumere determinati farmaci (ansiolitici, antidepressivi e antipertensivi)
  • Reprimere lo stimolo perché si è occupati

5 consigli per trattare la stitichezza


1. Fate una giusta colazione la mattina?



È fondamentale. A volte capita di uscire di fretta da casa, riuscendo a bere solo un caffè e senza comprendere l’importanza che ha la colazione nella vita quotidiana. Si tratta della parte più importante dell’alimentazione, il momento in cui abbiamo bisogno di accumulareenergie e conservarle per iniziare la giornata in modo adeguato. Il primo alimento che mettete nello stomaco è vitale per il corretto funzionamento dell’intestino. Dunque, quale sarebbe la colazione più adeguata?
  • Un bicchiere di succo d’arancia o di ananas
  • Una tazza d’avena, noci e uvetta con del latte vegetale. Tutto ciò apporta le dosi adeguate di fibre richieste dallo stomaco.
  • Una tazza di tè verde caldo: la mattina è imprescindibile bere qualcosa di caldo con cui stimolare il transito intestinale. Il tè verde rappresenta sempre un’eccellente opzione.

2. Quanti liquidi bevete al giorno?

Già lo sapete, è importante aumentare il consumo fino a due litri di acqua al giorno. Ciò permette di facilitare il compito degli organi, facendo sì che i reni filtrino meglio il sangue, che elimino meglio le tossine, che il fegato si rivitalizzi e che il funzionamento dell’intestino sia ottimale per poter evacuare senza dolore o sforzo. Non costa nulla: mettete una bottiglietta d’acqua minerale nella borsa ogni giorno. Se vedete che è un peso, aggiungete qualche goccia di succo di limone per renderla più saporita e rinfrescante!

3. Il segreto sta nelle insalate




Innanzitutto evitate di cucinare la prima cosa che scorgete nel frigorifero ed evitate i cibi precotti. La cosa importante è che consumiate frutta e verdura fresca ricca di fibre. Sapete che le insalate possono includere quasi qualsiasi ingrediente, quindi ad esempio è più adeguato prepararvi delle gustose insalate di spinaci con frutta e frutta secca. Provate a mettere un pezzo di ananas in un’insalata di spinaci e lattuga con qualche noce e dei pezzetti di pollo alla piastra, il tutto accompagnato da un goccio di olio d’oliva e di succo di limone. Squisito! Ricordatevi anche che mangiare verdure al naturale, senza cuocerle, fa aumentare gli enzimi digestivi e permette all’intestino di funzionare meglio. Dunque, mangiate pomodori, cipolle e peperoni crudi.
Che ve ne pare di un succo naturale di barbabietola? O uno di carciofi con olio e aceto? Esistono ricette molto adeguate e saporite che possono fare al caso vostro. Un altro dato da prendere in considerazione è che bisogna evitare quegli alimenti che assorbono l’acqua (astringenti) e che favoriscono la stitichezza (mela, banana e pera).

4. Non abbiate paura del pane


Per prima cosa, fate attenzione alle diete. Spesso si seguono diete così rigide che alla fine si finisce per soffrire di stitichezza per via di una grave carenza di fibre e cereali. Non va bene e, ad esempio, non dovete neanche incorrere nell’errore di non mangiare pane perché pensate che vi faccia aumentare di peso. Bisogna mantenere un equilibrio, quello sì, ma la quantità di cereali e fibre apportata dal pane è fondamentale per mantenere un’alimentazione adeguata e necessaria, essenziale per non soffrire di stitichezza e per sentirsi meglio.
L’ideale è mangiare pane ai cinque cereali. Evitate il pane in cassetta poiché contiene grassi e farine raffinate, soprattutto se si tratta di pane bianco. Meglio mangiare pane di avena, di segale o integrale, più salutari e perfetti per andare in bagno.

5. Un po’ di attività fisica ogni giorno

Sono sufficienti trenta o quaranta minuti. Una vita sedentaria fa sì che l’intestino diventi pigro e che smetta di lavorare come dovrebbe. È essenziale muoversi, uscire a fare una passeggiata o una pedalata. Se lo fate la mattina presto, quando non fa troppo caldo e magari insieme ad un amico, tale attività fisica vi risulterà molto più piacevole e noterete come anche la salute in generale ne beneficerà.

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