venerdì 7 agosto 2015

Pressione bassa causata dal caldo: rimedi naturali per risollevarla



Caldo afa più che italiane africane, umidità alle stelle,temperature in salita rapida e, come se non bastasse, al contrario, lapressione sanguigna punta, sempre più spesso, al ribasso. Se il caldo tende a far scendere pericolosamente verso il basso la pressione, provocando una serie di sintomi disturbi difficili da sopportare, meglio correre ai ripari, affidandosi ai rimedi più efficaci che lanatura può offrire.
L’ipotensione, che si verifica quando la pressione sanguigna si attesta a livelli più bassi del normale, può essere una spiacevole, quanto frequente evenienza che accompagna le calde, ma soprattutto afose, giornate estive. Il calo di pressione, accompagnato da debolezza, malessere, sudorazione abbondante, spossatezza e capogiri, è una sorta di reazione dell’organismo all’aumento della temperatura. Il caldo avanza e il corpo umano, per difendersi dalle insidie dell’afa, mette in atto alcuni “trucchi”, scatenando alcuni processi fisiologiciutili a disperdere calore, come la sudorazione.

Tra i rimedi naturali più immediati e “fai da te” ci sono, sicuramente, laliquirizia, da tenere con queste temperature, sempre a portata di mano per le persone predisposte all’ipotensione, e il sale grosso, che, sciolto sotto la lingua, può far rialzare velocemente i valori della pressione sanguigna.

Ottimi alcuni alleati offerti dalla fitoterapia, come la salvia, perfetta anche per “arginare” il problema sudorazione eccessiva, il ginseng e ilrosmarino. Una buona tazza di infuso di una di queste erbe è la scelta giusta per cominciare e finire al meglio un’afosa giornata estiva che rischia di mettere a dura prova la pressione sanguigna.
Perfetta, per contrastare malessere e stanchezza, anche latormentilla: il decotto della pianta erbacea, da preparare con l’estratto secco e l’acqua, ha un benefico potere lenitivo e rinvigorente.

Per risollevare la pressione a terra e le energie allo stesso livello, può essere utile anche rivolgersi all’omeopatia. Veri toccasana contro stanchezza, debolezza e capogiri sono il Phosforis e il Ferrum Metallicum.

Altrettanto naturali e ancora più semplici contro i cali di pressione e i disturbi tipici del caldo, i buoni e tradizionali consigli della “nonna”, come bere molti liquidi nell’arco della giornata, almeno due litri diacqua ogni giorno, evitare di praticare sport o attività fisiche impegnative nelle ore più calde della giornata, quelle centrali quando il sole e i suoi raggi rendono il clima davvero rovente, o mangiarealimenti leggeri e facilmente digeribili, preferendo frutta e verdura di stagione a fritti e intingoli ipercalorici.

Nessun commento:

Posta un commento