martedì 3 febbraio 2015

Tosse nervosa: sintomi, rimedi e cosa fare



La tosse nervosa è chiamata anche psicogena ed è di origine psicosomatica, affondando le proprie radici in situazioni di tensione e di ansia. Si tratta di una tosse seccastizzosa e molto fastidiosa, che a volte può colpire anche i bambini. I sintomi consistono proprio in queste caratteristiche, che vogliono esprimere qualcosa di interiore, un’aggressività repressa o una mancata affermazione di se stessi. Più che una cura vera e propria, consistente, come accade di solito, in dei farmaci, in questo caso bisognerebbe rivolgersi ad altri rimedi. Possono essere utili le sostanze naturali, ma soprattutto è essenziale intraprendere un percorso psicoterapeutico.

I sintomi
sintomi della tosse nervosa si riconoscono facilmente, perché questo tipo di tosse è secca epersistente. Nel caso dei bambini, ad esempio, si manifesta maggiormente nei periodi scolastici, per un problema ansioso legato proprio alla frequenza della scuola. Oppure può accadere che i più piccoli non si sentano presi abbastanza in considerazione o percepiscano in famiglia situazioni di tensione, alle quali si sentono incapaci di reagire.
Anche nel caso degli adulti la tosse nervosa può rappresentare un modo per affermare la propria esistenza, indicano la necessità di richiamare l’attenzione, che non si riesce a conquistare in altro modo a causa dell’insicurezza o a causa dell’impressione di non poter esprimere le personali esigenze.
I rimedi
rimedi per la tosse nervosa possono consistere in delle soluzioni naturali da tenere in considerazione. Da questo punto di vista si possono usare alcune piante, come l’artemisia o loscleranto. Anche il rosmarino si può rivelare efficace, specialmente se usato sotto forma di sciroppo, di tisana o di olio essenziale.
Spesso chi soffre di questo problema tende a minimizzare il disturbo, non percependolo come una situazione di allarme. Chi sta intorno al soggetto è, quindi, importante che reagisca, riconoscendo l’anomalia di un tossire continuo.
L’omeopatia raccomanda di usare l’ignatia amara, che è particolarmente indicata nei disturbi, la cui origine affonda nei turbamenti emotivi o nella rabbia repressa. Possono essere utili anche tecniche di meditazione e di training autogeno. In alternativa ci si può rivolgere all’agopuntura.
Cosa fare
E’ possibile rivolgersi all’aiuto di uno psicoterapeuta, in modo da riportare alla luce quei disagi che stanno alla base del problema. La psicoterapia garantisce di andare a vedere cosa si nasconde dietro al sintomo fisico, di cui può essere rintracciata una causa psicologica. Attraverso un adeguato percorso si possono controllare i fenomeni di ansia somatizzata, contrastando così anche la stanchezza fisica e mentale.
In questo caso la tosse non si cura con i farmaci, ma si deve andare alla radice, individuando la causa scatenante. Tutto ciò può essere fatto indagando nella personalità e nel vissuto del soggetto affetto dal problema.

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