venerdì 13 marzo 2015

Semi di sesamo: un cibo anticancro che abbassa il colesterolo


I semi di sesamo sono un alimento meraviglioso, da inserire assolutamente nella nostra dieta. Sono in grado, in primis, di ridurre i livelli di colesterolo cattivo e aumentare quelli di colesterolo buono.
Rappresentano una fonte di manganese, zinco e selenio. Sono inoltre ricchi di acidi oleici, che contribuiscono a ridurre i livelli di colesterolo LDL nel sangue e ad incrementare la presenza di colesterolo “buono” HDL. 100 grami di semi di sesamo contengono il 25% della dose giornaliera raccomandata di acido folico. Tra le vitamine del gruppo B, contengono niacina, nella quantità di circa 4,5 mg ogni 100 grammi, il 28% del fabbisogno quotidiano“.
Questi semi sono un supercibo anticancro, che aiuta a tenere la pressione sotto controllo:
Ai semi di sesamo sono state attribuite proprietà antiossidanti e anticancro. Essi inibirebbero lo sviluppo del cancro al colon, per via del loro contenuto di acido fitico. Il loro contenuto di lignani permette il controllo della pressione sanguigna, con effetti anti-ipertensivi. Il consumo di semi di sesamo può contribuire a prevenire la formazione di placche sulle pareti delle arterie“.
Inoltre, leggiamo sempre su Greenme, “l’assunzione di semi di sesamo è benefica per le ossamigliora le funzioni del fegato, è efficace nella rimozione dei vermi intestinali, riduce i reumatismi e i dolori articolari, stimola la circolazione e contribuisce a migliorare la digestione. L’olio di sesamo, ricavato dai semi, viene impiegato per la cura della pelle, per effettuare massaggi rinvigorenti, contro la forfora e per contrastare la congestione nasale“.

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