domenica 10 gennaio 2016

Dieta? No, detox. Ecco 5 consigli per tornare in forma dopo le Feste e le abbuffate di Capodanno




Capodanno e Natale sono alle spalle. L’ultima occasione per sgarrare con dolci e alcolici è l’Epifania. Fatelo, ma intanto riempite il frigo di verdure e la credenza di tisane…

Detox non significa dieta stretta ma cambio di strategie: al posto di panettoni e intingoli, cereali integrali e verdure, al posto di spumanti e digestivi, tisane e infusi. Non avrete fame, e starete meglio: garantito. Ecco allora cinque consigli facili, per rimettervi in forma.
ACQUA E SALE. Innanzitutto, idratatevi: due litri di acqua al giorno (8 bicchieri) depurano l’organismo e stimolano la diuresi, favorendo l’attenuazione della cellulite e dei gonfiori. Allo stesso tempo, eliminate il sale di troppo. Controllate l’apporto sulle etichette nutrizionali, incluse quelle degli alimenti light, e riducete al massimoe anche quello nell’acqua di cottura della pasta.
LE FIBRE svolgono un’importante azione depuratrice dell’intestino. Considerato che tutto quello che l’intestino non smaltisce finisce nel fegato, sovraccaricandolo ulteriormente, si capisce quanto sia fondamentale. Quante fibre bisognerebbe assumere? L’American Dietetic Association consiglia di ingerire 20-35 grammi di fibre al giorno. Una quantità facilmente assimilabile consumando quotidianamente almeno un alimento appartenente a una di queste categorie: verdure con foglie (lattuga, verza e sedano) e frutta; tuberi (patate, carote, pastinaca, rape e patate dolci); frutta secca; legumi; cereali integrali come orzo, miglio o avena.
CIBI ” MAGICI”
Alcuni alimenti possiedono proprietà disintossicanti e disinfiammanti note fin dall’antichità. Inserite allora nell’alimentazione:
-L’aglio è uno di questi: aiuta gli enzimi presenti nel fegato a filtrare le tossine in eccesso, agisce da antinfiammatorio naturale e protegge il sistema cardiovascolare.
- Il limone: basta qualche goccia del suo succo in un semplice bicchiere d’acqua per favorire la disintossicazione dell’organismo e fare il pieno di vitamina C… a zero calorie.
- Broccoli, cavoli, carciofi e cavolfiori contengono quantità di enzimi “spazzini” dalle 20 alle 50 volte superiori rispetto agli altri vegetali.
TISANE sono ottime alleate della depurazione per due motivi: incrementano la quantità d’acqua assunta, e in più sfruttano le proprietà depurative e disintossicanti di alcune piante ed estratti (per la stessa ragione, ottimi da consumare anche i frullati. Qui anche i consigli “crudisti”).Betulla, gramigna, tè verde, finocchio e fucus sono tra queste: bevute sotto forma di tisana anche 4 o 5 volte nell’arco della giornata aiutano a drenare i liquidi in eccesso e le tossine in essi contenute. Un ottimo accorgimento aggiuntivo è quello di bere ogni mattina, tassativamente a digiuno, un bicchiere di acqua tiepida allo scopo di regolare la funzione intestinale.
PENSATE AYURVEDICO Secondo l’antica dietetica orientale, l’organismo entra in una fase di intossicazione quando viene meno l’equilibrio tra yin e yang, i due elementi opposti presenti non solo in ognuno di noi, ma anche in ogni cibo. I cibi yang sono quelli conditi e piccanti, oppure molto dolci. Normalmente, tali alimenti vengono compensati dai cibi yin, leggeri e delicati. Quando i primi prevalgono sui secondi, il corpo ce lo manifesta con spossatezza e pesantezza. Per purificare l’organismo, quindi, bisogna ricorrere ai cibi yin, dalla natura fredda o fresca: verdure, specialmente se amare, agrumi, pesce, riso e carni bianche. Divieto assoluto, invece, per le carni rosse, i formaggi, i dolci, i cibi lievitati.

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