lunedì 3 giugno 2019

Dieta dei sette ormoni: il regime alimentare basato sui ritmi del corpo femminile



Per dimagrire non serve eliminare dalla dieta i carboidrati e i cibi più golosi, ma è necessario imparare a mangiare in modo da favorire gli ormoni, che influenzano il nostro metabolismo. Ecco come.


La dieta dei sette ormoni è un programma alimentare innovativo, ideale soprattutto per le donne che non riescono a perdere peso con le diete tradizionali. Infatti, il corpo femminile è strettamente legato agli sbalzi ormonali, il cui funzionamento dipende da alcuni cibi.
Se si mangia in modo sbagliato, i nostri ormoni non lavorano bene insieme e non ci fanno dimagrire, anche se si segue una dieta super stringata. Ecco, dunque, in che cosa consiste e come funziona la dieta dei sette ormoni.

Cos'è la dieta dei sette ormoni

La dieta dei sette ormoni è uno schema alimentare proposto dalla ginecologa americana Sara Gottfried e di cui ne parla in modo approfondito nel suo sito web. La dottoressa ci spiega che moltissimi aspetti del corpo di una donna sono soggetti alle dinamiche ormonali, così come la capacità di dimagrire. In tal senso, le donne sono molto diverse dagli uomini; come la stessa dottoressa ci spiega:
Le donne hanno meno testosterone, che attiva il metabolismo e mantiene snelli. Gli uomini sono geneticamente programmati per essere più grandi, avere più massa muscolare e meno adipe; possono dunque farla franca anche mangiando di più, e se decidono di dimagrire, ottengono spesso risultati più rapidi.
Sono dunque gli ormoni - insulina, leptina, cortisolo, estrogeni, l’ormone tiroideo, l’ormone della crescita e il testosterone - i responsabili dell’aumento di peso nella donna e anche degli attacchi di fame, della voglia di dolce e dei disturbi intestinali.

Come funziona la dieta dei sette ormoni

La dieta dei sette ormoni dura ventuno giorni e, a quanto ci racconta la dottoressa Sara Gottfried, pare sia stata molto efficace su moltissime donne, sue pazienti, che l’hanno seguita. In pratica la dieta consiste in un “reset ormonale” da fare nell’arco di questo breve periodo, durante il quale si possono perdere fino a sette chili.  
Il reset significa eliminare via via alcuni alimenti dalla dieta, che influenzano l’attività degli ormoni. Lo scopo è riattivare correttamente il metabolismo, per evitare l’accumulo di grasso, che deve essere, invece, utilizzato dall’organismo sotto forma di energia.
Funziona così: ogni tre giorni - per tre settimane -  si eliminano i cibi dannosi per il metabolismo, mantenendo quelli a favore di quest’ultimo. Tra i primi alimenti da eliminare, nei primi tre giorni, la dottoressa suggerisce la carne e l’alcol.
Al termine del reset, si possono integrano di nuovo nella dieta questi alimenti ad alta intensità nutrizionale, ma a questo punto l’organismo è capace di fornire degli impulsi che ci fanno capire cosa è bene mangiare oppure no. La dieta dei sette ormoni serve quindi anche per rieducare la donna a mangiare sano.

A chi è riservata la dieta dei sette ormoni

La dieta proposta è riservata a tutte le donne di ogni età, costituzione e peso, ma soprattutto a quelle donne ormai rassegnate e con mille sensi di colpa, per la loro incapacità di riuscire a perdere peso.
Alla base della dieta dei sette ormoni c’è, infatti, anche una componente psicologica importante. Questo programma alimentare non si pone come una costrizione, non elimina drasticamente i cibi, ma è volta a creare un equilibrio nell’alimentazione, che porta al funzionamento collaborativo degli ormoni, facilitando il dimagrimento.
Con la dieta dei sette ormoni si impara non solo a mangiare gli alimenti giusti per il proprio corpo, ma anche a ritrovare la propria autostima e a dare più importanza alla cura della propria persona. 

Alimenti sì e alimenti no

Per risincronizzare gli ormoni responsabili del metabolismo, Sara Gottfried suggerisce di eliminare dalla dieta alcuni alimenti e in questo ordine, ogni tre giorni, per tre settimane.
Ecco la lista degli alimenti no:
  1. Carne rossa e alcol: per azzerare gli estrogeni
  2. Zuccheri: per intervenire sull’insulina ed eliminare la voglia di alimenti dolci.
  3. Frutta: per riequilibrare la leptina, l’ormone della fame
  4. Caffeina: per ristabilire l’equilibrio stress e cortisolo.
  5. Cereali: per riattivare gli ormoni della tiroide, della fame e l’insulina.
  6. Latticini: per migliorare il funzionamento dell’ormone della crescita
  7. Tossine: per ripristinare anche i livelli di testosterone
Alla fine del reset ormonale, il metabolismo torna a essere attivo correttamente e avrai anche perso del peso. Dal 22° giorno in poi, si possono reintrodurre gradualmente gli alimenti che avevamo eliminato per capire come reagisce il corpo a questi ultimi.
Ad esempio, se mangiando di nuovo la carne si avverte gonfiore addominale oppure desiderio di zuccheri, è probabile che questo alimento scombussola un ormone che favorisce queste sensazioni. La dottoressa suggerisce di introdurre i cibi gradualmente e senza avere fretta.
Così è possibile capire più facilmente quali sono quelli che rallentano il metabolismo e - anche con il supporto di un medico e/o nutrizionista  - capire come proseguire la propria alimentazione per stare meglio e non ingrassare.

Modello di dieta settimanale

Un esempio di modello di dieta settimanale da seguire dopo il reset ormonale della dieta dei sette ormoni.
Colazione
  • Una ciotola con 30 grammi di avena cotta a cui aggiungere 30 grammi di semi di lino appena macinati, cannella biologica e un pizzico di sale.
  • 100/170 grammi di mirtilli o altra frutta di stagione
  • 2 uova cotte in camicia oppure uno yogurt con latte di pecora o di capra (se non si hanno problemi alla pelle, come l’acne).
Pranzo
Si consiglia di pranzare presto, verso le 12:30, per favorire il metabolismo. E il menù consigliato è, ad esempio, il seguente:
  • 100 grammi di proteine - come salmone oppure la trota
  • 170 grammi di verdure cotte - cavoli o rape
In alternativa:
  • 170 grammi di verdure crude, come zucchine e carote  
Cena
  • 100 grammi di pollo biologico
  • 170 grammi di riso condito con il cavolfiore
  • 200 grammi di insalata mista (rucola, carote, cavolo viola) con 30 grammi d’olio per condire.
Mangiare ogni giorno le verdure di tutti i colori,  aiuta a colmare le eventuali carenze di micronutrienti nel nostro organismo. Chiaramente questo modello di dieta è uno spunto; in generale è consigliato seguire un’alimentazione il più possibile varia e bilanciata, combinando tutti i tipi di alimenti.

Pro e contro della dieta

La dieta dei sette ormoni ha una base medico scientifica che in qualche modo ci dimostra la sua potenziale efficacia. Chiaramente, prima di iniziare qualsiasi programma alimentare è importante consultare il proprio medico di fiducia, per evitare danni al nostro organismo.
In caso di patologie o condizioni particolari, infatti, potrebbe essere sconsigliata tale tipologia di dieta. Ad ogni modo,la dieta dei sette ormoni pare semplice da seguire, poiché  richiede uno sforzo minimo e fattibile per qualsiasi donna, anche la più pigra. 
La dieta, inoltre, rientra in un piano generale, che considera la salute della donna, promuovendo il consumo di cibi naturali e nutrienti e un regolare esercizio fisico. Inoltre,un punto a favore del programma proposto da Sara Gottfried è la particolare attenzione sullo stato emotivo della donna, sulla gestione dello stress e sull’importanza di un sonno adeguato.
Tuttavia, ciò che può renderci un po' scettici riguardo alla dieta dei sette ormoni è il fatto che si tratta di un  programma alimentare di breve periodo, che promette la perdita di cinque / sette chili in solo tre settimane.
Anche se può essere un obiettivo possibile, per alcune donne potrebbe non essere efficace e comunque rientra in un modello alimentare drastico, generalmente poco raccomandato da nutrizionisti e medici. Perdere peso in così poco tempo potrebbe portare a riguadagnare peso subito dopo.

Consigli

In ogni caso, il consiglio è sempre quello di chiedere un parere al vostro medico di fiducia, dietologo o nutrizionista, prima di provare qualsiasi tipo di dita, compresa questa dei sette ormoni, per essere sicure di poter provare senza subire disturbi peggiori.

Veloce, drenante, rimodellante: 7 diete mirate per l'estate 2019


Dalla dieta per snellire i fianchi a quella per disintossicare l'organismo e non solo: ecco sette tipi diversi di menù settimanali per ogni esigenza!

Estate fa rima con mare e mare significa... prova costume. Quando arriva la bella stagione, tanto gli uomini quanto le donne sentono il bisogno di riprendere in mano la propria alimentazione, per cancellare i chili di troppo segnati sul display della bilancia. Naturalmente, non tutti hanno problemi di sovrappeso, molti mirano a prendere qualche chiletto perché sono, al contrario, sottopeso.
L'importante è trovare il proprio peso forma e puntare alla salute, ma non guasta ambire a un corpo che sia anche bello e tonico. Dalla dieta per scolpire glutei, fianchi e gambe a quella per sfoggiare una pancia piatta e liscia, passando per tutti quei cibi efficacissimi quando si tratta di combattere la ritenzione dei liquidi. 
Tempo ce n’è, eppure conviene non perderne altro. L’estate 2019 si avvicina a grandi passi, per non farsi trovare impreparati è bene iniziare a rimboccarsi le maniche. Senza ansie: il primo ingrediente è la perseveranza. Non c’è bisogno di farne un dramma ma nemmeno di prendersela troppo comoda.
Ecco allora sette diete dell'estate 2019 per ogni tipo di esigenza con i rispettivi menù settimanali:

1. Dieta veloce per l'estate

Le diete lunghe richiedono costanza, eppure ne esistono di veloci per rimettersi in forma e perdere diversi chili nel giro di pochi giorni. E, cosa più importante, senza alterare l’equilibrio del metabolismo. Si tratta di una soluzione utilissima da adottare in molteplici circostanze ma che non bisogna attuare come stile di vita né come modello alimentare. Ecco una dieta ad hoc per perdere cinque kg in cinque giorni.
  • Per chi è adatta? È rivolta a tutte quelle donne che faticano ad essere costanti nel seguire il protocollo della dieta o che hanno bisogno di un risultato evidente in un tempo notevolmente ristretto. Tuttavia, è bene seguire questo schema alimentare una tantum.
  • Quanto si perde? Seguendo questo regime nutrizionale, notevolmente efficace, si arriva a perdere cinque chili in meno di una settimana.
Modello di dieta settimanale veloce per l'estate:
    • Primo giorno - Colazione: un bicchiere di latte e due fette biscottate integrali. Pranzo: orata al cartoccio e insalata mista. Cena: 150 g di prosciutto crudo, 30 g di pane e verdure di stagione.
    • Secondo giorno - Colazione: succo di frutta e una tazza di caffè d’orzo. Pranzo: bresaola con rucola e parmigiano. Cena: arista di maiale e crudité miste.
    • Terzo giorno - Colazione: Caffè e gallette di kamut. Pranzo: uova sode e spinaci. Cena: insalata di mare e melanzane.
    • Quarto giorno - Colazione: vasetto di yogurt magro con cereali. Pranzo: verdura mista e un gelato. Cena: carne bianca e insalata mista.
    • Quinto giorno - Colazione: succo di frutta e due fette biscottate integrali. Pranzo: tonno e verdure di stagione. Cena: 80g di spaghetti al pomodoro.

2. Dieta detox per l'estate

Negli ultimi tempi hai adottato un regime alimentare poco oculato, è tempo di correre ai ripari con cibi depurativi. Seguire una dieta detox disintossica il nostro organismo, consentendoci di eliminare le tossine. È proprio il corpo a farci capire quando è arrivato il momento di agire: la stanchezza aumenta, la spossatezza pure, compaiono inaspettate macchie cutanee. Ecco allora un prototipo di dieta drenante e detossinante in grado di farci dimagrire e garantire benessere a tutti gli organi.
  • Per chi è adatta? La dieta detox è consigliata a tutte quelle donne che, oltre a dimagrire, hanno bisogno di disintossicare il proprio organismo, ad esempio dopo periodi di festa in cui si è prestata poca attenzione al cibo, dopo lunghe terapie farmacologiche o in seguito a periodi di forte stress psicologico.
  • Quanto si perde? Facile da eseguire e tutt’altro che restrittiva, la dieta detox assicura esiti positivi già dopo pochi giorni. Se seguita in maniera costante, si arrivano a perdere circa 5kg in due settimane. 
Modello di dieta settimanale detox per l'estate:
  • Primo giorno - Colazione: un bicchiere di latte di soia e mirtilli rossi. Pranzo: riso integrale, fagioli bolliti e carote. Cena: 150g di nasello al vapore e finocchi.
  • Secondo giorno - Colazione: Tè verde e due gallette di riso. Pranzo:carne bianca alla griglia e zucchine. Cena: 80g di pasta di farro.
  • Terzo giorno - Colazione: spremuta di arancia e frutta di stagione. Pranzo: 100 g di ricotta magra, carciofi e 20g di pane integrale. Cena: zuppa di ceci.
  • Quarto giorno - Colazione: un bicchiere di latte di soia e fragole. Pranzo: insalata con rucola, rape rosse e fave. Cena: 100 g di salmone al forno con patate lesse.
  • Quinto giorno - Colazione: yogurt greco e fiocchi d’avena. Pranzo:zuppa di lenticchie e pomodori. Cena: carne bianca ai ferri e verdure di stagione.
  • Sesto giorno - Colazione: succo di carote e mele. Pranzo: 60g di riso semintegrale con i porri. Cena: minestra di verdure con pane tostato.
  • Settimo giorno - Colazione: caffè d’orzo e due gallette di riso. Pranzo: 70 g di pasta di farro con verdure. Cena: 100 g di arrosto ai ferri e broccoli al vapore.

3. Diete drenante 

Sgonfiare la pancia, rimuovere la cellulite e ritrovare la forma perfetta: gli obiettivi sono stati fissati, bisogna trovare il modo per perseguirli. Con la dieta drenante, che punta su tutti quegli alimenti utili per eliminare la ritenzione di liquidi e riattivare la microcircolazione, si può correre ai ripari. Come in tutte le cose, però, serve tempo e costanza. Il segreto è non scoraggiarsi: nel giro di pochi giorni, la bilancia ripagherà i vostri sforzi, garantendoti lo smaltimento dei chili e dei liquidi in eccesso.
  • Per chi è adatta? Gambe pesanti e con la "buccia d’arancia", una forma fisica lontana da quella migliore. Aggiungi, poi, vita sedentaria, pochi litri di acqua al giorno e lo stress quotidiano e il gioco è fatto. Ecco: è arrivato il momento di correre ai ripari. È questo, infatti, il tempo favorevole per scegliere una dieta depurativa, che permetta di controllare il problema della ritenzione idrica.
  • Quanto si perde? Si tratta di un regime notevolmente efficace che, nel giro di soli tre giorni, consente di perdere fino a quattro chili di liquidi in eccesso.
Nessun menù particolare, ma una lista di dieci cibi di cui non dovrai più fare a meno:
  • ananas
  • anguria
  • asparagi
  • cetrioli
  • cipolle
  • lattuga
  • mele
  • mirtilli
  • pomodori
  • ribes
Non dimenticare, infine, di accompagnare ad essi almeno mezz'ora di attività fisica al giorno!

4. Dieta rimodellante

Nessuna rinuncia esagerata, basta solo un po’ di impegno per rimodellare il nostro corpo e farci sentire meglio. La dieta rimodellante è una valida opzione per migliorare l’organismo, lasciando andare i chili in eccesso e riassicurando alla cute elasticità, tono e lucentezza. Il programma si divide in due fasi: la prima, della durata di tre giorni, per espellere le tossine, la seconda, di quattro settimane, per tonificare la silhouette. 
  • Per chi è adatta? La dieta rimodellante è adatta per tutte quelle donne che sentono il bisogno di migliorare il tono e la lucentezza della propria pelle ma, anche e soprattutto, di tonificare la propria silhouette.
  • Quanto si perde? Ci sono solo notizie positive: le rinunce sono poche, i risultati notevoli. In poco tempo, infatti, la bilancia ti farà già sorridere: con questa dieta si riescono a eliminare 3 chili nel giro di una settimana! Se la prima fase serve ad eliminare le tossine, la seconda garantisce la perdita di peso.  
Modello di dieta settimanale rimodellante per l'estate:
Prima fase:
  • Primo giorno - Colazione: un bicchiere di tè verde, 40g di cereali integrali e una banana. Pranzo: 80g di riso integrale, un uovo alla coque e un frutto di stagione. Cena: insalata mista e due fette di pane integrale.
  • Secondo giorno - Colazione: due fette di ananas, tre fette biscottate integrali e un bicchiere di tè verde. Pranzo: 80g di pasta integrale con rucola e pomodoro e un’arancia. Cena: minestrone di verdure con 80g di riso integrale.
  • Terzo giorno - Colazione: un bicchiere di tè vedere, tre biscotti integrali e un kiwi. Pranzo: 100 g di riso integrale e 40g di prosciutto cotto. Cena: 100g di salmone e passato di verdure. E ripetere.
Seconda fase:
A colazione, tutti i giorni: un bicchiere di latte vegetale o uno yogurt magro, due fette biscottate.
  • Primo giorno - Pranzo: 100g di bresaola, radicchio e una fetta di pane integrale. Cena: 150g di carne bianca ai ferri e insalata mista.
  • Secondo giorno - Pranzo: 100g di ricotta magra e pomodori. Cena:80g di prosciutto cotto e verdure di stagione.
  • Terzo giorno - Pranzo: 150g di carne bianca e zucchine trifolate. Cena: 80g di pasta integrale al pomodoro.
  • Quarto giorno - Pranzo: 200g di insalata di mare e insalata mista.Cena: 80g di riso integrale e spinaci.
  • Quinto giorno - Pranzo: 120g di carne bianca grigliata e un frutto di stagione. Cena: caponata di verdure di stagione e una fetta di pane integrale.
  • Sesto giorno - Pranzo: 100g di salmone e patate lesse. Cena: 120g di bresaola e spinaci.
  • Settimo giorno - Pranzo: minestrone con verdure di stagione e una fetta di pane integrale. Cena: 150g di carne bianca alla griglia e un frutto di stagione.

5. Dieta per la pancia 

L’estate si avvicina, la prova costume chiama a gran voce. Se senti il bisogno di fare qualcosa per definire la zona della pancia, ecco la dieta che far per te: nel giro di poche settimane riuscirai a perdere i chili di troppo che solitamente si localizzano nel girovita. Oltre all’esercizio fisico costante, è bene nutrirsi esclusivamente con quei cibi anti-gonfiore che mantengono la muscolatura addominale bella florida. Ecco un menù prototipo per mostrare la pancia piatta!
  • Per chi è adatta? Hai bisogno di sgonfiare la pancia ed eliminare il grasso addominale? Ecco la dieta che fa per te: accompagnato dall’esercizio fisico, questo regime alimentare assicura di sfoggiare la tanto amata pancia piatta!
  • Quanto si perde? I numeri sono significativi: in una settimana si arrivano a perdere circa 2 chili e a ridurre il proprio girovita anche di 4 cm.
Modello di dieta settimanale per la pancia per l'estate:

Prima ipotesi
  • Colazione: un bicchiere di latte magro, caffè senza zucchero e un frutto di stagione.
  • Pranzo: 60g di riso integrale con condimento di verdure di stagione e insalata mista.
  • Cena: 150g di carne bianca ai ferri o pesce fresco, insalata mista e una fetta di pane integrale. 
Seconda ipotesi
  • Colazione: spremuta di arancia senza zucchero e due fette biscottate integrali con un velo di marmellata.
  • Pranzo: 60g di pasta integrali con il pomodoro e un frutto di stagione.
  • Cena: 150g di carne bianca ai ferri o di pesce fresco con contorno di verdure.
Terza ipotesi
  • Colazione: un bicchiere di latte di soia e tre gallette di riso.
  • Pranzo: 150g di carne bianca ai ferri o di pesce fresco e contorno di verdure.
  • Cena: minestrone di stagione con una fetta di pane integrale.
Per lo spuntino pomeridiano, è buona norma prepararsi una centrifuga o di fragole e basilico o di ananas, mele e sedano o di pompelmo, cetriolo e menta.

6. Dieta per i fianchi


La prima regola per snellire i fianchi larghi è evitare gli insaccati e bere tanta acqua. Segue ridurre l’utilizzo del sale e di zuccheri semplici e fare esercizi appositi. Niente panico: più difficile a dirsi che a farsi. Una volta preso il via, i risultati saranno evidenti.
  • Per chi è adatta? Consigliata per tutte quelle donne che si vedono i fianchi troppo larghi, questo regime alimentare permette di snellire il girovita, addolcendo le curve e rendendole più toniche.
  • Quanto si perde? Associata a una vita moderatamente atletica - anche solo mezz’ora al giorno basta! - la dieta per i fianchi garantisce buoni risultati: si perdono 5 chili in due settimane.
Ecco allora il modello di dieta settimanale per ridefinire il girovita: 
  • Primo giorno - Colazione: un bicchiere di latte scremato e una fetta di pane integrale con la marmellata. Pranzo: insalata mista e 150g di prosciutto cotto. Cena: 150g di carne bianca alla griglia e verdura.
  • Secondo giorno - Colazione: un vasetto di yogurt magro e un frutto di stagione. Pranzo: minestrone di legumi e un frutto. Cena: 150g di pesce fresco con verdure miste.
  • Terzo giorno - Colazione: un bicchiere di latte di soia e macedonia di frutta. Pranzo: 80g di riso con la zucca. Cena: 80g di pasta al pomodoro e insalata di asparagi.
  • Quarto giorno - Colazione: un bicchiere di latte scremato e una fetta di pane integrale con la marmellata. Pranzo: due uova sode e fagioli. Cena: 150g di insalata di mare e un frutto.
  • Quinto giorno - Colazione: vasetto di yogurt magro e un pompelmo. Pranzo: 150g di prosciutto cotto e insalata di carciofi. Cena: ricotta magra e una fettina di pane integrale.
  • Sesto giorno - Colazione: un bicchiere di latte di soia e macedonia di frutta. Pranzo: 150g di carne bianca alla griglia e insalata di asparagi. Cena: minestrone di verdure.
  • Settimo giorno - Colazione: un vasetto di yogurt magro e un frutto di stagione. Pranzo: zuppa di legumi e una fetta di pane integrale. Cena: uova e verdure miste.

7. Dieta per sedere e cosce

Glutei scolpiti e gambe toniche: eccolo il sogno (non proprio) proibito di tutte le donne del mondo. C’è soluzione? Ovviamente, sì. Lascia stare chi ti dice di ridurre drasticamente ciò che mangi: è insano e controproducente. Sii solo più attenta a scegliere con cura quegli alimenti in grado di bruciare i grassi: come il lo zenzero, il peperoncino o la soia. Elimina, al contrario, i formaggi, il fritto e i dolci.
  • Per chi è adatta? La dieta per snellire la zona glutei-cosce è dedicata, ovviamente, a tutte quelle donne che sento un eccessivo accumulo di grasso e cellulite in queste zone del corpo. Eccola, dunque, la soluzione giusta per un lato b perfetto!
  • Quanto si perde? Grazie al proprio effetto disintossicante, la dieta assicura una riduzione di peso di 4 chili dopo due settimane. 
Ecco una dieta moderatamente ipocalorica per scolpire le cosce e il sedere.Prima ipotesi
  • Colazione: spremuta di pompelmo e una fetta di pane tostato con la marmellata.
  • Pranzo: 150g di carne bianca o pesce fresco, contorno di verdure di stagione e un frutto.
  • Cena: due uova sode e insalata mista.
Seconda ipotesi
  • Colazione: un bicchiere di latte scemato e cereali integrali.
  • Pranzo: 150g di carne bianca o pesce fresco, contorno di verdure di stagione e un frutto.
  • Cena: insalata mista, 150g di legumi freschi e un frutto.
Terza ipotesi
    • Colazione: un vasetto di yogurt magro e macedonia di frutta.
    • Pranzo: due uova sode e insalata mista.
    • Cena: ricotta magra e 100g di prosciutto cotto.
  • Per la frutta, ecco le dosi consigliate a seconda della tipologia: 200g di ananas o fragole o melone; 400g di cocomero; 3 albicocche o nespole o prugne; 200g di ribes o mirtilli o lamponi; una pesca o 20 ciliegie.