mercoledì 16 ottobre 2019

Tutta la frutta stagionale dei mesi autunnali


Perché è importante scegliere la frutta di stagione

Le motivazioni che devono condurci ad una scelta del genere sono davvero tante, e soprattutto possono generare benefici molteplici, sia per la nostra salute, che per l’ambiente circostante. Il tutto senza dimenticare uno sguardo alla variabile economica; infatti non è certamente prioritaria, ma neppure trascurabile, l’idea di risparmiare qualche soldino. Proviamo però a chiarire ed approfondire questi concetti.
  1. Assenza o quantità ridotta di pesticidi. L’attenzione ai temi della salute è sempre più elevata, le persone comprendono quanto sia importante salvaguardare il proprio benessere fisico e lo fanno consumando quantità sempre maggiori di frutta. Benissimo, tutto corretto da un punto di vista concettuale. Allo stesso tempo bisogna tenere in considerazione il fatto che la frutta di stagione cresce più forte in maniera naturale, non è vittima degli attacchi di insetti e parassiti e, di conseguenza, ha bisogno di pochissimi pesticidi per arrivare ad una maturazione ottimale.
  2. Aumento delle proprietà benefiche. Direttamente collegato al punto precedente è l’aumento delle proprietà benefiche per il consumatore. La frutta di stagione è molto più ricca di principi attivi e sostanze nutrienti rispetto a quella coltivata fuori periodo. Lo stesso discorso vale anche per l’apporto calorico, commisurato e proporzionale rispetto alla stagione dell’anno in cui i frutti vengono raccolti in base al loro ciclo di vita.
  3. Sapore migliore. Probabilmente non è neppure necessario spiegare che un’albicocca mangiata a dicembre è meno gustosa di quella consumata in primavera. Analogo discorso può essere fatto con riferimento ai pomodori, alle ciliegie o all’anguria. Ogni frutto ha la sua stagione, ed è solo in quella stagione che manifesta le sue migliori qualità, sia per quanto riguarda il gusto che l’aroma o il profumo. Fanno eccezione i cosiddetti frutti esotici (pensiamo ad esempio all’ananas) che, provenendo da paesi molto lontani, arrivano sulle nostre tavole in qualsiasi periodo dell’anno, e forse non abbiamo mai assaggiato il loro “reale” sapore.
  4. Rispetto per l’ambiente e la terra. Purtroppo per rispettare l’ambiente si dovrebbe scegliere innanzitutto frutta coltivata in luoghi vicini a noi. È impossibile, infatti, non considerare l’impatto ambientale dei trasporti di lungo raggio, per i quali vengono utilizzati prevalentemente combustibili fossili. Stessi combustibili che alimentano anche i sistemi di riscaldamento, raffreddamento e illuminazione delle enormi serre costruite per concederci il lusso di mangiare una zucchina durante le feste di Natale: una cosa del tutto innaturale! Rispettare l’ambiente, quindi, significa scegliere frutta compatibile non solo con la stagione in corso, ma anche con il nostro contesto climatico.
  5. Risparmio economico. Perché mangiare frutta di stagione costa meno? La risposta è più ovvia di quanto sembra, ma per essere chiari possiamo citare un report Coldiretti prodotto nel 2009. In questo report possiamo notare, ad esempio, che un’albicocca mangiata a dicembre deve arrivare dall’Australia. Ciò vuol dire: 16.000 Km di distanza, 9,4 kg di petrolio per ogni Kg di prodotto trasportato e la contestuale emissione di 29,3 kg di CO2 nell’atmosfera. Ovviamente le spese di trasporto vengono caricate sul costo di vendita finale e ricadono interamente sul consumatore. Ragionamento identico può essere fatto per la produzione in serra; in questo caso, infatti, i costi di trasporto sono semplicemente sostituiti da quelli energetici necessari alla produzione. 
Anche non volendo prendere in considerazione le conseguenze negative sulla salute, siamo certi che tutti hanno una forte sensibilità alle maggiorazioni di prezzo, soprattutto nei momenti di crisi e difficoltà economiche.

Autunno 

Tutta la frutta stagionale dei mesi autunnali
Settembre


Banane, Datteri, Fichi, Fichi d'India, Giuggiole, Melagrane, Mele, Mirtilli, Meloni, Pere, Pomeli, Pesche, Pistacchi, Ribes, Susine, Uva


Ottobre


Banane, Cachi, Datteri, Giuggiole, Castagne, Cedri, Limoni, Melagrane, Mele, Pere, Pomeli, Pistacchi, Uva


Novembre


Arance, Avocado, Banane, Cachi, Castagne, Cedri, Kiwi, Limoni, Mandaranci, Mandarini, Mele, Pere, Pomeli


Dicembre


Arance, Avocado, Banane, Cachi, Cedri, Kiwi, Mandaranci, Mandarini, Mele, Meloni, Pere, Pomeli, Pompelmi

Fonte

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