sabato 18 ottobre 2014

Come ridurre i trigliceridi in modo naturale

trigliceridi sono un tipo di grasso contenuto in alimenti per lo più di origine animale. I valori normali devono essere al massimo di 150 mg/dl, visto che a partire dai 200 mg/dl iniziano a esserci dei problemi di salute. Per contrastare questo problema è bene prendere alcuni accorgimenti, in modo da abbassarne al più presto i livelli e proteggere la salute del nostro organismo. In questo articolo vi spieghiamo come ridurre i trigliceridi in modo naturale.

Istruzioni e consigli per ridurre i trigliceridi

Dei livelli molto alti di trigliceridi e colesterolo nel sangue non solo mettono a rischio la salute del cuore, ma causano anche altri problemi. Il primo cambiamento da mettere in atto riguarda senz’altro l’alimentazione: bisogna aumentare il consumo di fibre come l’avena e i cereali integrali, che servono per riassorbire i grassi; inoltre, alcune verdure, come i broccoli e gli spinaci, oppure alcune varietà di frutta, come la mela e l’arancia, possono essere degli ottimi alleati.
È bene ridurre o evitare direttamente il consumo di pane, prodotti da forno, snack salati, torte, dolci, fritti e alcol, visto che non apportano benefici per la salute e allo stesso tempo aumentano la quantità di lipidi nel sangue. Potete sostituirli con dei prodotti integrali o degli alimenti più salutari.

Un altro gruppo di alimenti da cui dovete stare alla larga sono gli zuccheri processati. Scegliete la stevia invece dello zucchero raffinato per addolcire, optate per la le bibite o i succhi dietetici (ancora meglio se scegliete l’acqua o dei succhi naturali), preferite la frutta fresca ai dolci o alle merendine industriali, mangiate cioccolato più puro possibile (70% di cacao).
Optate per i latticini scremati e a basso contenuto di grassi, sia quando comprate il latte che formaggi, yogurt o burro. Per condire le insalate e i vostri piatti scegliete l’olio di oliva, che è più sano, ha un sapore delizioso e vi eviterà, per esempio, di dover aggiungere della maionese o altre salse. Consumate sempre carne magra ed evitate i prodotti che hanno un alto contenuto di grassi, come quelli dei fast food.
Per quanto riguarda gli affettati, sono tra i principali nemici nella nostra battaglia contro i trigliceridi. Mangiate soltanto tacchino o prosciutto cotto magro e lasciate il salame e gli affettati più grassi per le occasioni speciali. Se vi piace mangiare wurstel, è meglio che siano di tacchino o pollo e a basso contenuto di sale.
Assumete quantità maggiori di acidi grassi monoinsaturi: questi sono presenti, oltre che nell’olio d’oliva, nel cosiddetto “pesce azzurro”, come lo sgombro, le sardine, il tonno, il salmone, il pesce spada e le acciughe, e nella frutta secca, così come dell’olio di colza, tutti alimenti ricchissmi in acidi grassi Omega 3.
Tenete in considerazione che non sempre le persone che hanno problemi di trigliceridi sono in sovrappeso o obese, ma è comunque necessario tenere sotto controllo la dieta. Vi raccomandiamo di cucinare alla brace, alla piastra, al vapore o di bollire gli alimenti, se non si possono consumare crudi (sarebbe l’ideale). Evitate gli stufati e i fritti, così come i prodotti precucinati, impanati o surgelati. Scartate il grasso visibile della carne e non cucinate né mangiate mai il pollo con la pelle.
Bere bevande alcoliche non è raccomandato, a eccezione di un piccolobicchiere di vino rosso durante il pranzo, buono per la salute cardiovascolare. Se fumate, cercate di smettere: questo cambiamento avrà delle conseguenze molto positive nel vostro corpo a livello generale.

Per quanto riguarda i rimedi naturali per eliminare l’eccesso di trigliceridi nel sangue, potete consumare uno spicchio d’aglio ogni giorno: grazie a tutti i suoi benefici e proprietà, riuscirà a mantenere i grassi a un livello equilibrato. Un altro trucco fai-da-te è quello di mischiare due cucchiai di avena naturale in un bicchiere d’acqua e lasciarla riposare per tutta la notte. Il mattino seguente bevete l’acqua, in modo che i grassi si riassorbano e si regoli anche il colesterolo. Anche un infuso di scorza di mandarino o di arancia bollita può essere molto benefico in questi casi.
Non dimenticate di bere molta acqua ogni giorno. Se non avete quest’abitudine, ci sono persino delle applicazioni per il cellulare che vi ricordano di bere il numero di bicchieri raccomandato (2 litri d’inverno e 3 litri d’estate).
Visto che è necessario regolare il consumo delle calorie, una visita dal nutrizionista potrebbe essere una buona idea, soprattutto se avete problemi di peso o di obesità. Le donne devono consumare massimo 1200 calorie al giorno e gli uomini non più di 1800. Mangiate delle porzioni più piccole e non riempitevi il piatto, evitate di mangiare panini prima di andare a dormire e optate invece per degli snack salutari tra i pasti principali.
Fare esercizio moderato è una parte importante del trattamento per ridurre i trigliceridi. Potete iniziare con una passeggiata leggera tre volte alla settimana e aumentare man mano sia il tempo che la periodicità della vostra attività, quando vi sentirete più in forma. 20 o 30 minuti ogni volta possono bastare. Tuttavia, è bene aggiungere un po’ di varietà in questa routine, per esempio andando in bicicletta (o facendo della cyclette), salendo le scale invece di prendere l’ascensore, ballando, facendo i lavori domestici con energia, tagliando l’erba, lavando la macchina, ecc.
Infine, come vi abbiamo già detto in precedenza, smettete di fumare. Anche se è vero che il tabacco non porta alla formazione né dei trigliceridi né del colesterolo nel sangue, è dimostrato che chi ha questa cattiva abitudine fa più fatica a risolvere il problema. Fare attività fisica per i fumatori è più faticoso: se smettete di fumare, invece, otterrete un effetto più che positivo nel vostro organismo, soprattutto per quanto riguarda il cuore, i polmoni e perfino la pelle.


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