venerdì 28 novembre 2014

La frutta migliore per la digestione

Tutti adoriamo la frutta, ma a volte non sappiamo quando è bene mangiarla per favorire la digestione e, soprattutto, quali sono i frutti più adeguati per aiutarci ad assorbire gli elementi nutritivi o a prenderci cura del nostro stomaco e intestino. Quindi, qual è la frutta migliore per la digestione? 

La frutta migliore per la digestione


1. L’ananas

Di sicuro lo sapevate già: questo frutto meraviglioso contiene un enzima digestivo essenziale per la digestione, chiamato bromelina. Si tratta di un elemento importantissimo, un tipo di proteina che aumenta la velocità delle reazioni biochimiche ed è quindi fondamentale per digerire le proteine.
È molto importante consumarlo sempre fresco, per esempio preparando delle macedonie o inserendolo nelle insalate, visto che si tratta di un frutto facile da combinare con diversi tipi di alimenti. È bene sapere anche che potrete trovare questo enzima nelle erboristerie sotto forma di capsule commestibili, ma noi vi raccomandiamo di preferire sempre la frutta al naturale. È più saporita, antinfiammatoria e ottima se, per esempio, soffrite di artrite.
L’ananas può essere un frutto essenziale nella terapia digestiva, per questo si trova al primo posto di questo elenco. Consumatelo tutte le volte che potete.

2. La papaya


Saporita, rinfrescante e perfetta da inserire nelle diete. Questo frutto è un altro delle principali fonti naturali di enzimi proteolitici digestivi. L’elemento naturale che contiene e che favorisce la digestione si chiama papaina, ed è presente sia nel frutto che nell’albero della papaya.
Basterà qualche boccone di papaya per riuscire a digerire in modo più tranquillo ed efficace qualsiasi cibo, assorbendone tutte le proteine. Èsemplicemente meravigliosa, e inoltre riduce possibili diarree e nausee, si prende cura dell’intestino e dello stomaco, ecc. Non esitate e compratela sempre quando la trovate fresca, per godere dei suoi benefici.

3. Il kiwi

Siete degli appassionati del kiwi? Allora godetevelo dopo ogni pasto, come dessert o nelle insalate. Il kiwi è un frutto originario della Cina e spicca per le sue proprietà terapeutiche, visto che è ricco di un enzima chiamato proteasi actinidain. Questa sostanza ha un effetto molto simile a quello della bromelina e della papaina, agendo come un catalizzatore nella digestione delle proteine. Nella medicina orientale viene utilizzato da sempre per trattare diverse malattie, mentre nel mondo occidentale solo negli ultimi tempi stiamo iniziando a scoprire le sue grandi virtù.
Una piccola curiosità: non c’è niente di più sano e digestivo di una macedonia di kiwi, papaya e ananas. Secondo gli esperti, i loro tre enzimi agiscono in modo diverso una volta giunti nello stomaco, mischiandosi con il pH. Per questo, se assunti insieme, si prendono cura del nostro sistema digestivo in modo imbattibile.

Ma qual è il momento migliore per mangiare la frutta?



Questa è una domanda con la D maiuscola. Bisogna prenderla dopo i pasti, come dessert? Oppure prima? O durante? Bene, l’ideale è mangiarla durante i pasti. Di solito si dice che sia ottimo anche mangiarla a stomaco vuoto, visto che viene quasi sempre digerita nell’intestino tenue, in cui agisce, passando poi velocemente per lo stomaco.
Noi vi raccomandiamo di combinare la papaya, l’ananas e il kiwi all’interno del vostro pranzo, preparando delle insalate che contengano, per esempio, anche frutta secca, e utilizzandole come contorno insieme a carni magre e verdure a foglia verde. In questo modo otterrete dai vostri pasti tutte le proteine di cui avete bisogno, assorbendo gli elementi nutritivi in modo molto più efficace. 

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