giovedì 12 marzo 2015

Alimentazione e salute della pelle



I segni del tempo che passa si materializzano soprattutto sulla nostra pelle. Essa rappresenta lo specchio della salute e dell’età di un individuo. Il tempo è uguale per tutti e non possiamo fermarlo, ma certamente possiamo fare in modo che sia più clemente con noi. Come? Seguendo delle piccole accortezze legate al rapporto fra alimentazione e salute della pelle, che tanto piccole non sono perché, come ricordiamo spesso, vanno ripetute nel tempo con costanza e applicazione, virtù difficili da mantenere nella frenesia dalla vita moderna. Ma torniamo a noi.
Quali sono le cose da tenere a mente per evitare il degrado precoce della nostra pelle? Un’attività fisica costante e uno stile di vita sano che prevede e include una dieta corretta ed equilibrata. Più ricca è, meglio sarà per noi. Alimentazione e salute della pelle sono, infatti, direttamente collegate. Il nostro corpo ha bisogno di un gran numero di sostanze nutritive  per mantenere la pelle elastica e soffice.
L’invecchiamento della pelle è dovuto ad un motivo intrinseco ed uno estrinseco, ovvero uno proveniente dall’interno del nostro corpo, come l’età che avanza, ed uno proveniente dagli agenti esterni: i raggi del sole, lo smog, ecc. L’avanzare dell’età determina delle alterazioni a livello strutturale delle proteine che compongono il derma (collagene ed elastina). Ecco perchè è fondamentale il giusto connubio tra alimentazione e salute della pelle!
Il collagene è una “proteina strutturale”. Compone, cioè, la fibra della pelle, dei tendini e di tutti i vasi sanguini. È la responsabile di una pelle più o meno tesa. L’elastina, invece, è una “proteina fibrosa” che determina l’elasticità della pelle e della maggior parte degli organi del nostro corpo: polmoni, arterie, legamenti ed intestino.
Col passare del tempo diminuisce la produzione di queste due  proteine, e la dimensione delle loro cellule. Vengono prodotte in numero minore e più piccole, insomma. Com’è facile capire, è un processo inarrestabile. Scegliere un’alimentazione completa (delle vitamine e amminoacidi necessari) è un ottimo modo per rallentare questo processo. Si è capito, infatti, che le sostanze antiossidanti ed antinfiammatorie contenute nel cibo giocano un ruolo fondamentale nel contrastare la produzione di molecole reattive all’ossigeno (radicali liberi i primi responsabili dell’invecchiamento) e i conseguenti stati infiammatori che ne possono scaturire. In particolare si è notato che le vitamine, i carotenoidi e ipolifenoli sono le sostanze nutritive che hanno maggior successo nel contrastare l’invecchiamento della pelle. A conferma di quanto detto sinora, e per sottolineare la relazione fra alimentazione e salute della pelle, vi è la nascita del termine “cosmesi nutrizionale”. Questo sta a indicare la fusione della cosmesi – arte e tecnica che mira a conservare la freschezza e bellezza del corpo – con la scienza che studia la nutrizione umana.
Vitamine, carotenoidi e polifenoli quindi – tutti caratteristici dei vegetali e largamente presenti in essi – appaiono il rimedio quotidiano più efficace, salutare e a buon prezzo nel rapporto tra alimentazione e salute della pelle.
La vera sfida è riuscire a mantenere una dieta equilibrata, e soprattutto ricca, nonostante i ritmi frenetici odierni, ma è lo sforzo da affrontare per una pelle più bella e in salute. 

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