Nel corso del tempo, la reputazione dell’aglio si è rafforzata sempre più. E’ considerato un prezioso farmaco naturale, grazie alle sue numerose e potenti proprietà.
Fosforo, zolfo, calcio, ferro, iodio e silicio, fanno dell’aglio un eccellente antibiotico naturale, con una spiccata azione battericida, in particolare contro lo stafilococco. E’ utile soprattutto nel decorso di malattie da raffreddamento e in caso di diarrea.
E’ utile all’organismo per proteggersi contro le malattie e le disfunzioni ghiandolari. E’ considerato un buon rimedio contro la tosse. Inoltre ostacola la formazione di prodotti di putrefazione nell’intestino. Svolge un’azione depurativa sul sangue, combatte l’arteriosclerosi, regola la pressione arteriosa.
Stimola la secrezione dei succhi gastrici e l’attività peristaltica. Ha proprietà digestive anche se non è tollerato da tutti gli stomaci. E’ tradizionalmente nota la sua azione vermifuga; è tonificante ed energetico per l’organismo in generale. La leggenda vuole che gli atleti dell’Antica Grecia, che partecipavano ai giochi olimpici, mangiassero uno spicchio d’aglio prima delle gare.
Attenzione! E’ controindicato per coloro che soffrono di gastrite e ulcere gastro-duodenali.
Come consumare l’aglio?
Questo meraviglioso alimento-medicamento è a nostra disposizione tutto l’anno. L’uso culinario dell’aglio conferisce alle pietanze un buon sapore. Ottimo per gli arrosti e gli stufati, aromatico nelle salse della pasta o nelle zuppe.
Per poter sfruttare completamente le sue proprietà è consigliato di mangiarlo crudo (ma il sapore è davvero molto forte) oppure di non cuocerlo troppo, metterlo all’inizio della cottura e toglierlo dopo pochi minuti, oppure alla fine. Buona indicazione è anche schiacciarlo con una forchetta direttamente nell’olio in modo da impedire l’evaporazione delle sostanze fosforate, che sono molto volatili.
Ottima la bruschetta, fresca, genuina e salutare! Strusciare l’aglio su una fetta di pane tostata, pomodori freschi a pezzetti, una spolverata di basilico tritato e un filo d’olio extra vergine d’oliva. Che bontà!
Oltre a tutte le buone caratteristiche, l’aglio ne ha una “poco gradita”: l’alito cattivo. Per riparare tale inconveniente si può mangiare una fogliolina di salvia, di menta, oppure semini di anice o un chicco di caffè.
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