Quando una mamma allatta al seno, l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale per un’ottima qualità del latte perché tutto quello che si mangia finisce nel latte materno.
Durante l’allattamento una mamma può mangiare tutto, tranne quegli alimenti che da sempre le provocano fastidi come orticaria, diarrea ecc.., ma una dieta attenta e programmata con gli alimenti migliori, non solo è un gran bene per la salute del bambino, ma evita l’insorgere di dolorosi inconvenienti come le tipiche colichette, reazioni cutanee come piccoli brufoletti o arrossamenti nella pelle del bambino.
Per la salute e lo sviluppo del bambino infatti, adottare un’alimentazione completa, ricca di nutrienti significa assumere frutta, verdura, cereali e proteine facendo attenzione ad aumentare la dose proteica giornaliera di circa 20 grammi di proteine in più al giorno e cercando si assumere quotidianamente i sali minerali e le vitamine più importanti per la salute del bambino come :
.calcio
- iodio
- fosforo
- vitamine del complesso B
- vitamina A
- vitamina C
- vitamina D
- vitamina E
Durante l’allattamento è bene non esagerare con le porzioni, solitamente si dovrebbero assumere non più di 500 kcal al giorno in più rispetto al fabbisogno di una donna in condizioni per così dire “normali”, perché per produrre 100 g di latte materno, la donna brucia circa 95 Kcal, ma la cosa importante è adottare una dieta varia.
Per una neo mamma è bene sapere che gli alimenti dal sapore forte come ad esempio gli asparagi, possono alterare il sapore del latte e renderlo dal sapore un po’ “particolare”.
Cosa limitare o evitare di mangiare durante l’allattamento?
Ecco alcune linee guida per evitare di alterare il gusto del latte con l’alimentazione, perché il latte materno prende il sapore di ciò che mangia la mamma:
- evitare completamente l’alcool
- evitare alimenti che potrebbero creare fenomeni allergizzanti come la frutta secca
- attenzione al consumo di cioccolato
- non eccedere con aglio e cipolla
- limitarsi ad un bicchiere di vino al giorno
- evitare alimenti troppo piccanti
- evitare di fumare
- limitare cibi con sapori forti quali cavoli, cavoletti di Bruxelles, carciofi e asparagi
- non superare le 2 tazzine di caffè al giorno
Alimenti a cui fare attenzione durante l’allattamento?
Ci sono alimenti come i latticini in cui le proteine del latte del latticino potrebbero andare in contrasto con le proteine dal latte materno e causare dolori addominali al bambino.
Detto questo è bene evitare di assumere troppo latte e dosi elevate di latticini, quindi è bene consumare i latticini non più di una volta al giorno, quindi se scegli di mangiare della ricotta a cena evita la mozzarella a pranzo o il latte a colazione.
Cosa mangiare durante l’allattamento?
Ecco invece alcune buone abitudini che una neo mamma dovrebbe integrare nella sua dieta:
Ecco invece alcune buone abitudini che una neo mamma dovrebbe integrare nella sua dieta:
- bere almeno 2 litri di acqua al giorno
- non eccedere con legumi, broccoli e cavoli spesso responsabili delle coliche del bambino
- un paio di volte alla settimana mangiare formaggi leggeri
- assumere molta frutta di stagione
- mangiare carboidrati integrali per evitare la stitichezza
- fare attenzione alle quantità delle uova, massimo due volte alla settimana
- attenzione ai crostacei che potrebbero causare reazioni allergiche al bambino
- assumere verdura fresca ad ogni pasto
- un paio di volte la settimana mangiare il pesce
- via libera alla la carne un paio di volte alla settimana purché sia sempre ben cotta
- da evitare taretare di carne e pesce crudo
La cosa migliore è mantenere una dieta varia e abituare il bambino a tanti sapori differenti che renderanno lo svezzamento molto più facile da gestire.
E per ultima cosa.. durante l’allattamento non c’è più il pericolo della Toxoplasmosi, perché questo pericolo termina con la fine della gravidanza, quindi è possibile tornare a mangiare gli insaccati.
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