sabato 21 ottobre 2017

10 modi di eliminare la placca dentale in modo naturale


Una corretta igiene orale è fondamentale per eliminare la placca dentale ed evitare che scateni problemi più gravi. Oltre a spazzolare i denti, sono necessari anche gli sciacqui quotidiani 

Dopo aver ingerito degli alimenti, è consigliabile lavare i denti per eliminare qualsiasi residuo. Senza rendercene conto, infatti, sui nostri denti si forma una sostanza appiccicosa, dalla tonalità trasparente o biancastra, conosciuta come placca.
Se non la si elimina con frequenza, la placca si indurisce e si trasforma nel tanto temuto tartaro.
Per fortuna, è possibile eliminare la placca dentale in modo naturale e con rimedi fatti in casa. L’importante è evitare che aumenti fino a diventare un problema serio.

L’importanza di una corretta igiene orale


Quando si tratta di evitare i problemi ai denti, l’igiene è, senza alcun dubbio, l’opzione migliore.
In una bocca pulita, i batteri non potranno mai vivere a lungo. Se i denti vengono puliti nel modo giusto, allora saranno meno propensi a soffrire di infezioni e alla proliferazione dei batteri orali.

Rimedi naturali per eliminare la placca dentale

Esistono alcune ricette pratiche che aiutano ad eliminare la placca in modo naturale e senza nemmeno dover uscire di casa. Vediamo insieme quali sono le più efficaci.

1. Infuso di assenzio aromatico

Nelle erboristerie è possibile trovare l’assenzio aromatico. Si tratta di una pianta ricca di benefici per la bocca, poiché possiede proprietà antisettiche molto efficaci.
  • Preparate un infuso con un cucchiaio di assenzio aromatico in una tazza d’acqua. Usatela spesso per spazzolarvi i denti o per sciacquarvi la bocca.

2. Aceto di mele

Questo ingrediente è un grande alleato della pulizia della bocca perché è in grado di eliminare i batteri che causano la comparsa della placca dentale.
  • Potete scegliere di fare degli sciacqui con dell’aceto di mele puro e poi risciacquare la bocca con dell’acqua.
  • Potete anche mescolare l’acqua e l’aceto di mele in parti uguali per fare degli sciacqui la mattina e la sera prima di andare a dormire.

3. Infuso di guscio di noce

Potete usare questo infuso di guscio di noce per spazzolarvi i denti oppure per immergervi lo spazzolino. Cercate di spazzolare i denti per almeno 3 minuti, con delicatezza.
  • Riscaldate i gusci di noce in un recipiente con dell’acqua.
  • Una volta raggiunto il bollore, lasciate in infusione per circa 5 minuti.
  • Lasciate che riposi per altri 15 minuti prima di usarlo.

4. Semi di girasole

Per favorire la rimozione della placca dentale, fate bollire una tazza d’acqua con una manciata di semi di girasole insieme ad un’altra di fiori di limone.
  • Una volta raggiunto il bollore, aspettate 3 minuti, togliete dal fuoco e lasciate in infusione.
  • Potete usare questo infuso tutte le volte che volete per fare degli sciacqui orali o per spazzolare i denti.

5. Corteccia del noce da frutto

La corteccia del noce da frutto ha due azioni incredibili sui denti: sbiancante e antibatterica.
Proprio come nelle ricette precedenti, usatela per preparare un infuso e cercate di usarlo in modo regolare per fare degli sciacqui, come alternativa naturale ai collutori presenti sul mercato.

6. Bicarbonato di sodio

I dentisti consigliano questo ingrediente perché è un antisettico molto efficace.

Ingredienti

  • 1 bicchiere di acqua tiepida (200 ml)
  • 3 cucchiaini di bicarbonato di sodio (15 g)
  • Il succo di un limone
  • ½ cucchiaino di sale (5 g)

Preparazione

Mescolate bene tutti gli ingredienti e usate la miscela ottenuta per fare degli sciacqui orali di circa 1 minuto dopo aver spazzolato i denti.

7. Scorza d’arancia

Un ottimo rimedio è strofinare i denti con della scorza d’arancia prima di spazzolarli.
  • La scorza d’arancia è una fonte molto ricca di vitamina C, che aiuta ad eliminare e a prevenire la placca dentale in modo naturale.
  • Inoltre, serve anche a sbiancare i denti in modo naturale.

8. Perossido di idrogeno

L’acqua ossigenata, o perossido di idrogeno, è l’antisettico orale per eccellenza, ma bisogna usarla con la supervisione di un dentista.
Gli sciacqui orali quotidiani con questo prodotto prevengono la placca dentale, riescono a indebolirla e ad eliminarla.

9. Dentifricio all’olio di cocco e bicarbonato di sodio

Potete preparare il vostro dentifricio per eliminare la placca dentale in modo naturale.
  • Basta mescolare bicarbonato di sodio e olio di cocco in parti uguali.
  • Dopodiché, prendete un po’ di questa miscela con il vostro spazzolino da denti e pulitevi la bocca come fate sempre.
  • Potete prepararne una quantità sufficiente che vi duri alcuni giorni e conservarla in un contenitore di vetro ben chiuso.

10. Semi di sesamo

Potete usare i semi di sesamo per la pulizia quotidiana della bocca.
  • Strofinateli sui denti e poi puliteli bene con del filo interdentale per eliminarne l’eccesso.
  • Infine, spazzolate i denti come fate sempre con il vostro dentifricio preferito.

Cosa fare per eliminare la placca dentale in modo naturale

Ci sono due passaggi che sono fondamentali, sia per una pulizia efficace della bocca sia per eliminare la placca dentale.

1. Spazzolare i denti nel modo giusto

Il tempo durante il quale vi spazzolate i denti è fondamentale. Dedicatevi con calma alla pulizia della vostra bocca.
  • Scegliete uno spazzolino dalle setole morbide e rotonde, che non vi feriscano le gengive.
  • Il vostro dentifricio deve contenere del fluoro, poi usate il filo interdentale e, infine, realizzate degli sciacqui con un collutorio di buona qualità.
  • Dovete fare tutto ciò almeno due volte al giorno.
  • 2. Sciacqui costanti

    Cercate sempre di sciacquarvi la bocca dopo aver mangiato. Non c’è bisogno di spazzolarsi i denti con molto impegno, ma è importante che i residui di cibo non restino a lungo in mezzo ai denti.
    Potete sciacquare semplicemente con dell’acqua, con dei collutori antiplacca o con quelli che vi abbiamo consigliato in questo articolo.
    Come potete vedere, eliminare la placca in modo naturale è possibile. Nonostante ciò, ricordatevi che il successo dipende anche dalla prevenzione, che include visite periodiche dal dentista.
    Il tempo tra una visita e l’altra non deve superare i 6 mesi.

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