mercoledì 8 ottobre 2014

7 abitudini che danneggiano il cuore

Il corpo umano è una macchina perfetta in cui ogni pezzo è indispensabile. Il cuore è quell’organo basilare il cui scorretto funzionamento provoca le conseguenze peggiori; da questo deriva l’importanza di prendersene cura in ogni momento. Sapete quali abitudini quotidiane possono danneggiare il cuore senza che ce ne rendiamo contro?

In che modo potete danneggiare il vostro cuore?

Il cuore è il principale organo incaricato di pompare il sangue e che permette il trasporto dei nutrienti al nostro organismo. I fattori che determinano la buona salute di questo organo sono numerosi, ma spesso li sottovalutiamo o addirittura non li conosciamo. Il nervosismo che ne accelera i battiti, gli alimenti che, invece, lo fanno ammalare o che ostruiscono le sue arterieimpedendogli di pompare il sangue in modo corretto… Dobbiamo fare molta attenzione, poiché a volte gli infarti arrivano in silenzio, senza avvisare. Siete pronti per prendere nota?

1. Il sale nei nostri pasti


Di certo ne siete già a conoscenza. L’aspetto curioso, però, è proprio che nonostante la maggior parte delle persone conosca gli effetti nocivi che il sale ha sul nostro organismo, continua a consumarlo. Perché? Perché il sale dà sapore ai nostri piatti, ma a lungo termine paghiamo le conseguenze di questo piacere. Il sale provoca ipertensione, aumenta la nostra tensione poco a poco, e questa condizione si trasforma in una bomba ad orologeria di fronte la quale il nostro cuore un giorno dirà “basta”. Ne vale la pena? Di certo no!

2. Il rischio di stress e ansia

Lo stress colpisce allo stesso modo uomini e donne, anche se l’incidenza è diversa. Si dice che lo stress negli uomini di solito causi in breve tempo i suoi effetti negativi. Ci sono studi che dichiarano che sono le donne, viceversa, a risentire dello stress giorno dopo giorno, anche se sono in grado di affrontare meglio la situazione. Tuttavia, questo non vuol dire che lo stress non produca i suoi effetti negativi sulle donne. Di fatto vi è una malattia del cuore che si presenta con maggiore frequenza nelle donne in seguito a stati di ansia e stress. Si chiama “sindrome del cuore infranto” o “cardiomiopatia da stress”. Appare chiaro, quindi, quanto sia importante saper gestire meglio le proprie emozioni.

3. L’assenza di attività fisica ed obesità


Secondo gli esperti, si tratta del male del XXI secolo. Uno stile di vita sedentario, con un’alimentazione scorretta e ricca di grassi saturi, di farine, di dolci, di cibi industriali… tutto questo a poco a poco provoca gravi problemi cardiovascolari, in seguito ad obesità, ipertensione ed un organismo malato che si è danneggiato da solo nel tempo. Un aspetto importante da sottolineare è che gli studi ci dicono che sono sempre di più i bambini protagonisti di questa realtà. Bambini che non escono più per giocare all’aria aperta, che preferiscono giocare con i propri videogiochi oppure con il proprio computer, che conducono uno stile di vita del tutto sedentario spesso privo anche di un qualsiasi tipo di attività fisica. Dobbiamo evitare queste cattive abitudini per il bene della nostra salute.

4. Mangiare quello che capita

Si tratta di un fenomeno oggetto di studio solo di recente. Facciamo un esempio: arriviamo a casa da lavoro e senza alcuna voglia di fare un piccolo sforzo e preparare una cena sana, varia ed equilibrata; cerchiamo, quindi, qualcosa da spizzicare con cui soddisfare all’istante la nostra fame e la nostra ansia. Uno snack, una pizza, un aperitivo, qualcosa di dolce…. Mangiamo quello che ci capita prima per sbrigarci oppure come risposta ad uno stato emotivo d’ansia. Il cosiddetto cibo spazzatura non ci rende la vita più facile a causa dei pasti precotti, quelli che dobbiamo solo riscaldare nel microonde. Non c’è niente di più nocivo. Ricordate che mangiare significa nutrirci, ovvero offrire al nostro corpo quello di cui ha bisogno e che gli fa bene.

5. E cosa dire del colesterolo?

Se si parla di colesterolo, si parla anche di ipertensione. Si tratta di quelle malattie silenziose che spesso sottovalutiamo, motivo per il quale non andiamo dal medico e non ci sottoponiamo ai regolari controlli. Bisogna fare attenzione: dal colesterolo dipendono i maggiori rischi per il nostro cuore. Se presente in eccesso nel nostro organismo, si accumula nelle nostre vene e nelle arterie; il corpo non essendo in grado di eliminarlo, lo accumula in aree di fondamentale importanza per il suo corretto funzionamento, come queste vie attraverso cui circola il nostro sangue. Il diametro delle vene si riduce notevolmente, resta appena lo spazio per fare circolare il sangue, e, di conseguenza, si presentano i tanto temuti infarti. Non sottovalutate i controlli medici di routine !




6. Dormite abbastanza?


È necessario riposare tra le 7 e le 8 ore al giorno. Tuttavia, lo sappiamo: a volte restiamo incollati davanti la televisione, davanti il computer oppure passiamo ore parlando al cellulare o al telefono di casa. Ricordate che questi apparecchi sono molto nocivi: le loro onde alterano il nostro riposo e causano insonnia. L’essere umano ha bisogno di riposare affinché il proprio organismo compia alcune funzioni biologiche essenziali, come la disintossicazione del sistema linfatico e del fegato… Non dormire a sufficienza provoca uno squilibrio ormonale che colpisce direttamente il nostro cuore.

7. Ancora continuate a fumare?



Se è il vostro caso, cosa aspettate ad abbandonare questo vizio? Forse non lo sapete, ma fumare accelera le nostre palpitazioni e provoca irregolarità nel ritmo del nostro cuore, causando malattie coronariche molto gravi.Non dubitate: smettere di fumare è il migliore regalo che potete farvi. Non solo vivrete più a lungo, ma giorno dopo giorno migliorerà anche la qualità della vostra vita.


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