lunedì 10 novembre 2014

Prurito: quando è insistente va indagato

Il prurito di norma è solo una condizione fastidiosa per lo più messa in relazione con un disturbo esterno che ha in qualche modo interessato la pelle; chi non ricorda il fastidio di una puntura di zanzare nelle notti calde estive e gli esempi in tal senso di certo non mancano. Ma ci sono pruritidifferenti che traggono la loro origine da altre motivazioni del tutto estranee dallo stato della pelle di chi ne soffre.
Si tratta di un prurito che rappresenta una vera e propria patologia nella patologia che finisce col modificare la stessa qualità della vita del paziente e che per questo deve essere affrontata e risolta. Il problema è che un certo tipo di prurito, insistente, continuo e tenace può essere esso stesso la spia di una condizione di disagio mentale oppure può essere quella situazione che apre la strada ad un disagio di natura psicologica. Lo dice uno studio giapponese che è stato pubblicato sulla rivista Archives of Dermatology col nome di Japan Health Diary Study. Tutto ciò, tuttavia non deve far dimenticare che esistono puriti da cause organische, ad esempio, disturbi metabolici, malattie ad esempio, epatiche e altro che vanno indagate anch’esse.
Lo studio ha coinvolto qualcosa come 2.200 individui di età intorno ai 44 anni e mezzo senza disturbi di natura psichiatrica; alla fine dei lavori scientifici si è constatato che il 3% dei partecipanti che era afflitto dal prurito erano contestualmente affetto da disordini di natura psicologicarispetto a coloro che non soffrivano del problema e c’è di più, l’aumento dello stress è strettamente connesso ad un peggioramento della sintomatologia.

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