Seguire la dieta mediterranea apporta molti benefici al nostro organismo: migliora la memoria aiutando a prevenire malattie come l'Alzheimer, l'olio extravergine di oliva aiuta, infatti aiuta a migliorare la memoria a breve termine. Inoltre protegge il nostro organismo dallo stress ossidativo e riduce la probabilità di sviluppare malattie renali croniche. Secondo gli esperti poi, i veri benefici della dieta mediterranea derivano dal consumo giornaliero di frutta, verdura, legumi, cerali, carni bianche, riducendo invece al minimo il consumo di carni rosse, prodotti industriali e dolciumi. Consumare olio extravergine di oliva e frutta secca, aiuterebbe anche a prevenire ictus e infarti oltre alle malattie cardiovascolari.
Cosa mangiare nella dieta mediterranea Tra i carboidrati sono da preferire quelli a medio indice glicemico come: pasta, pane, riso e cereali integrali, e quelli a basso indice glicemico come yogurt, frutta secca (noci), mele.
Carne magra: pollo, tacchino, manzo, grassi buoni ricchi di omega 3 contenuti nell'olio di oliva e in alcuni pesci come: salmone o orata, anche ricchi di vitamine B2 e PP oltre a minerali importanti come fosforo, iodio e ferro.
Inoltre è consigliato il consumo di frutta e verdura di stagione che forniscono il giusto apporto di vitamine e sali minerali se inserite ogni giorno nella nostra alimentazione.
Esempio di dieta settimanale da 1200 kcal .
Per mangiare in modo sano, come consigliato dalla Dr. Grimaudo, seguendo la dieta mediterranea, e stare in forma, è importante fare cinque pasti al giorno, così da aiutare il metabolismo: colazione, spuntino, pranzo, spuntino pomeridiano e cena.
Colazione da 250 calorie: 150 ml di latte scremato con due fette biscottate o due biscotti secchi, meglio se integrali.
Spuntino da 100 calorie: uno yogurt greco o una macedonia
Pranzo da 400 calorie: 80 gr. di riso o pasta integrale con verdure o al pomodoro e un cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Spuntino pomeridiano da 100 calorie: 1 succo di frutta senza zucchero o 1 yogurt.
Cena da 400 calorie: pesce da preparare lessato, al cartoccio o alla griglia condito con spezie e con contorno di verdure a piacere condite con un cucchiaio di olio extravergine e aceto balsamico e 40 gr. di pane integrale.
Dieta mediterranea: i benefici del pesce
Sono davvero tanti infatti i benefici del pesce: uno studio condotto alla McGill University e pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition ha infatti dimostrato che il pesce potrebbe aiutare a prevenire il cancro, in particolare quello alla prostata. Ecco quali sono i pesci che non possono mancare sulla nostra tavola.
Orata: le orate sono pesci salutari, perché contengono una quantità di grassi limitata e sono ricche di omega 3; inoltre l'apporto del colesterolo è moderato. L'orata è ricca di vitamine come la B2 e la PP e fornisce energia al corpo umano grazie alle proteine e agli acidi grassi; buono anche il livello dei sali minerali come fosforo, iodio e ferro.
Branzino: conosciuto anche come spigola, è ricco di sali minerali tra i quali potassio, calcio, fosforo e magnesio ma al suo interno contiene anche le vitamine A, utile per migliorare la vista e la funzionalità della retina, e la vitamina D che favorisce l'assorbimento del calcio. È molto digeribile e unisce il gusto a una quantità limitata di calorie. È un alimento ottimo per gli sportivi ma anche per le mamme in gravidanza.
Cozze: hanno proprietà antiossidanti e sono fonte di proteine nobili. La vitamina B e i sali minerali combattono la stanchezza eccessiva, mentre il potassio aiuta a controllare la pressione. Grazie al contenuto di glucosamina inoltre è considerato un antibiotico naturale molto efficace per combattere dolori come artriti e reumatismi.
Ostriche: povere di grassi e ricche di ferro, al loro interno contengono anche zinco, iodio e potassio. È proprio lo iodio uno dei componenti più nutrienti e benefici dal momento che regola il livello di energia e rafforza unghie, capelli e migliora l'aspetto della pelle. Lo zinco fortifica il sistema immunitario e aiuta a curare le cicatrici.
Le donne che seguono la dieta mediterranea vivono più a lungo !!!
Le donne che seguono una dieta mediterranea hanno maggiori probabilità di vivere una vita più lunga e sana, lo dimostra una recente ricerca scientifica. Una regime alimentare ricco di frutta, verdura e pesce diminuisce le probabilità di malattie croniche e disturbi fisici e aumenta del 40% la possibilità di avere una vita sana oltre i 70 anni. La ricercatrice Cecilia Samieri ha condotto lo studio presso la Harvard Medical School e il Brigham and Women Hospital di Boston scoprendo che le donne di mezza età possono godere di una salute maggiore e di un vita più lunga se seguono con regolarità una dieta mediterranea. Coloro che una volta superati i 50 assumono cibi sani hanno il 40% in più delle probabilità di vivere a lungo. I ricercatori hanno valutato la dieta e le cartelle cliniche di più di 10.000 tra i 50 e i 60 anni, analizzando la loro salute 15 anni dopo. I risultati dimostrano che una maggiore assunzione di frutta, verdura, legumi, cereali integrali e pesce, unita ad una una minore assunzione di carni rosse, alcol e grassi saturi, fortifica il fisico e allunga l'aspettativa di vita.