martedì 29 marzo 2016

Eurospin ritira prosciutto cotto Alta qualità a marca PortamiVia per probabile presenza di listeria. Ritiro in quattro Regioni




Eurospin ha ritirato a titolo precauzionale, dagli scaffali dei punti vendita di alcune Regioni, il Prosciutto cotto Alta qualità italiano Take Away della marca PortamiVia.
L’avviso riguarda esclusivamente le confezioni da 120 grammi che indicano come scadenza il 3/04/2016. l lotto indicato è stato ritirato dalle vendite a scopo preventivo per probabile presenza di Listeria.
La referenza in questione è stata prodotta per Eurospin nello stabilimento di: Via delle Industrie, 95 – Bellizzi (SA) ed è stata venduta esclusivamente nei punti vendita delle regioni: Emilia – Romagna, Toscana, Marche e Umbria.
L’azienda si scusa e invita tutti coloro avessero acquistato il prodotto, a non consumarlo né utilizzarlo e a restituire le confezioni al punto di vendita per il rimborso.
Per ulteriori chiarimenti o segnalazioni si prega di contattare il servizio clienti all’ 800.595.595.
Che cos’è la listeria (scheda a cura dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezie)
La Listeria monocytogenes è un batterio Gram-positivo, ubiquitario nell’ambiente e presente in numerose specie animali (mammiferi, uccelli, pesci). È stato dimostrato che ogni prodotto alimentare fresco di origine animale o vegetale possa essere contaminato da concentrazioni variabili di L. monocytogenes. In generale, il microrganismo è stato isolato in: latte crudo, formaggi molli, carne fresca e congelata, pollame, prodotti ittici e prodotti ortofrutticoli. A differenza di altri batteri di origine alimentare, tollera gli ambienti salati e le basse temperature (tra +2 °C e 4 °C), per questo motivo la temperatura di refrigerazione a cui vengono conservati gli alimenti (4°C) non ne contrasta la moltiplicazione, rendendone indispensabile il controllo durante la produzione degli alimenti.
La listeriosi può assumere due forme:
– diarroica, più tipica delle tossinfezioni alimentari, che si manifesta nel giro di poche ore dall’ingestione;
– invasiva o sistemica, che attraverso i tessuti intestinali e il flusso sanguigno si diffonde sviluppando forme più acute di sepsi, encefaliti e meningiti. In questo caso, tra l’ingestione del cibo a rischio e la manifestazione dei sintomi possono passare anche periodi di tempo piuttosto consistenti, talvolta fino a 90 giorni.
I soggetti adulti sani possono contrarre la listeriosi nella sua forma diarroica, soprattutto in seguito ad ingestione di alimenti altamente contaminati dai batteri. I soggetti più a rischio per la forma sistemica, più grave, sono i pazienti immunodepressi o affetti da malattie croniche. Anche le donne in gravidanza presentano un elevato rischio di contrarre l’infezione materno-fetale e perinatale, con rischio di aborto, nascita prematura o morte del feto.

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