Combattere le rughe a tavola: la top ten dei cibi anti età e di bellezza

Frutti rossi, agrumi, cacao, ma anche wasabi, aceto e curcuma: ecco gli ingredienti del menù antiossidante che cancella i segni del tempo. E in più aiuta a tenere il peso sotto controllo

 Insalata di arance, straccetti di pollo alla curcuma, salmone in crosta, tortelli alla zucca? Non sono solo succulente ricette ma vere e proprie panacee contro l’invecchiamento della pelle. Se è vero infatti che sempre più donne ricorrono ad “aiutini” per cercare di rallentare lo scorrere del tempo, non tutte sanno che la prima battaglia contro le rughe si combatte proprio a tavola.
Ne è convinta la dottoressa Gabriella Fabbrocini, docente di dermatologia e venereologia presso l’Università di Napoli Federico II, autrice, insieme alla dottoressa Pucci Romano e alla showgirl Lorella Cuccarini, del libro A tavola non si invecchia (Macrolibrarsi).
«Una delle mosse strategiche per ritardare l’invecchiamento cutaneo – spiega l’esperta – è un’alimentazione ricca di vitamina A, vitamina E, nonché minerali come zinco, potassio,selenio e molecole come flavonoidi e carotenoidi, veri e propri paladini della giovinezza.

Ma vediamo ora nel dettaglio quali sono i cibi che aiutano a riportare indietro le lancette dell’orologio sulla pelle, perché dotati di un elevato indice Orac (Oxygen radical absorbance capacity), l’unità di misura che indica la capacità di prevenire l’invecchiamento.

1. VERDURE A FOGLIA VERDE - Sono ricche di luteina, un carotenoide antiossidante che il corpo umano non produce naturalmente, e che perciò deve essere assunto attraverso l’alimentazione. La luteina blocca la produzione dei radicali liberi generati dalla luce solare nociva: protegge la pelle dall’azione ossidante del tempo e del sole, preserva l’elasticità e l’idratazione e previene l’invecchiamento precoce.

2. FRUTTI ROSSI. Fragole, mirtilli, barbabietole e melograni contribuiscono alla tonicità del tessuto connettivo. L’acido silicico contenuto in questi alimenti aumenta l’elasticità e la tonicità dell’epidermide.

3. CACAO. E’ ricco di flavonoli, sostanze in grado di influenzare i livelli di ossido nitrico migliorando la vasodilatazione, e di conseguenza, anche la microrcircolazione cutanea. Ciò si traduce in una migliore termoregolazione, una migliore distribuzione di ossigeno e nutrienti e, in generale, in una pelle più bella e luminosa.

4. AGRUMI. Arance, limoni, pompelmi, bergamotti e mandarini possono contribuire efficacemente a combattere l’invecchiamento, perché sono ricchi di sostanze antiossidanti con un elevato indice Orac, pari a circa 750 unità (la quantità ottimale da assumere ogni giorno è di 2000).

5. ACETO. Il pH dell’aceto è molto simile a quello della pelle, e le sue virtù astringenti e antiossidanti lo rendono un alleato privilegiato contro l’invecchiamento cutaneo. Inoltre è in grado di riequilibrare sia la pelle grassa che quella secca, quindi è indicato per la cura di entrambe.

6. ZUCCA. E’ una grande fonte di betacarotene, il precursore della vitamina A che, oltre a contrastare l’azione dei radicali liberi, è indicato per levigare la pelle e cancellare efficacemente imperfezioni e segni del tempo.

7. POMODORO. L’ingrediente “segreto” del pomodoro, il licopene, è una vera miniera d’oro per la salute e la bellezza della pelle: previene l’invecchiamento e protegge dall’attacco dei raggi Uv, preservando elasticità e morbidezza dell’incarnato.

8. WASABI. Il piccantissimo ravanello giapponese, con cui si produce la nota pasta verde, èricco di isotiocianato, una sostanza dal forte potere antinfiammatorio e di inibizione dello stress ossidativo. Contiene anche elevate quantità di vitamina C, potente antiossidante naturale.

9. LEGUMI. ricchi di saponine, composti che derivano dal glucosio, che rendono turgida la pelle.

10. CURCUMA. È un concentrato di sostanze antiossidanti in grado di migliorare la funzionalità cellulare, e quindi proteggere il viso dalle reazioni di ossidazione a catena innescate dai radicali liberi.

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