lunedì 16 maggio 2016
Asparagi: proprietà e virtù depurative
Gli asparagi, oltre ad essere molto gustosi, hanno tante proprietà benefiche: stimolano la diuresi, depurano l'organismo aiutano a prevenire i tumori, inoltre sono antiossidanti e svolgono una funzione antidepressiva.
Gli asparagi sono ortaggi teneri e gustosi molto apprezzati per le loro proprietà diuretiche e depurative: sono composti per il 90% di acqua e contengono le purine che originano l'acido urico aiutando a ridurre il ristagno di liquidi.
Dal punto di vista nutrizionale gli asparagi sono ricchi di sali minerali, come calcio, fosforo, potassio, ma soprattutto il cromo che aiuta l'insulina a trasportare il glucosio dal sangue alle nostre cellule. Sono privi di colesterolo e contengono fibre vegetali molto utili per il benessere di stomaco e intestino. L'acido folico e la vitamina B12 invece, proteggono il sistema nervoso. Inoltre sono ricchi di vitamina A, C e vitamina E che conferiscono agli asparagi proprietà antiossidanti, oltre a rinforzare il sistema immunitario. L'asparagina poi ripulisce e purifica intestino, fegato, reni e polmoni.
Gli asparagi appartengono alla famiglia delle Liliaceae, la stessa di cui fanno parte anche aglio e cipolla, ma hanno in più la clorofilla che conferisce loro il tipico colore verde. In passato erano considerati "ortaggi proibiti" perché ritenuti afrodisiaci, qualità riconosciuta anche da grandi personaggi della storia come Napoleone III e Luigi XIV. Sono originari dell'Asia ma sono molto diffusi anche in Europa: Italia, Francia e Germania ne sono i principali produttori. La varietà di asparagi più conosciuta è quella di colore verde e può essere coltivato o selvatico, ma ci sono anche altre varietà: l'asparago bianco, rosa e viola. Il colore dipende dalle condizioni in cui sono stati coltivati e cioè se sono stati esposti o meno alla luce.
Proprietà e benefici degli asparagi
Diuretici e depurativi sono un toccasana per i reni: gli asparagi contengono le purine che ci liberano dai ristagni di liquidi e che riducono il rischio di calcoli renali. Inoltre contengono asparagina che provoca il forte odore che avvertiamo nell'urina dopo che abbiamo mangiato asparagi. L'odore dell'urina è legato alla salute dei reni e alla loro efficienza: se il sistema renale funziona bene si avvertirà questo tipico odore delle urine 15 minuti dopo aver mangiato asparagi. Da sempre sono utilizzati nella medicina popolare come antinfiammatorio per la milza e drenante per i polmoni inoltre, il rapporto potassio/azoto e asparagine, li rende degli ottimi spazzini capaci di ripulire nello stesso momento intestino, fegato, reni, polmoni e pelle. L'azione diuretica di questo ortaggio ricco di virtù è utile anche a combattere la cellulite liberando il corpo dai ristagni e dalle scorie.
Prevengono il diabete: consumare asparagi aiuta a prevenire il diabete di tipo 2 in quanto, alcune sostanze contenute in questo ortaggio, sono in grado di favorire la produzione di insulina, abbassando i livelli di glucosio nel sangue.
Antiossidanti e benefici per la pelle: gli asparagi sono ricchi di sostanze antiossidanti e ciò li rende utili a contrastare i segni dell'invecchiamento e a combattere gli effetti dannosi dei radicali liberi anche grazie ai carotenoidi, utili per assimilare la vitamina A, e che proteggono la nostra pelle dalla precoce comparsa delle rughe. Il glutadione aiuta la pelle proteggendola dagli effetti dannosi dei raggi solari e dell'inquinamento.
Abbassano la pressione e prevengono le malattie cardiocircolatorie: grazie alle saponine, ai polifenoli e al potassio gli asparagi aiutano ad abbassare le pressione alta. Inoltre il potassio garantisce il buon funzionamento dei muscoli, compreso il cuore prevenendo anche le malattie cardiovascolari.
Aiutano la circolazione: gli asparagi contengono rutina che rinforza le pareti dei capillari aiutandoci a migliorare la circolazione sanguigna ma anche il microcircolo prevenendo la comparsa dei capillari.
Antitumorali: l'inulina contenuta negli asparagi è importante per la prevenzione del tumore al colon. Inoltre contengono una sostanza, il glutadione che aiuta il nostro organismo a liberarsi da sostanze dannose e potenzialmente cancerogene. Per questo gli asparagi sono un alimento ottimo per prevenire anche altre forme di tumore, in particolare: tumore alle ossa, al seno, ai polmoni e alla laringe.
Toccasana per stomaco e intestino: l'inulina e l'alto contenuto di fibre rendono gli asparagi utili al buon funzionamento di stomaco e intestino: facilitano la digestione e proteggono la flora batterica intestinale, oltre ad avere un effetto lassativo. L'inulina rende gli asparagi anche degli antinfiammatori naturali.
Aiutano il sistema nervoso e combattono la tristezza: l'acido folico e la vitamina B12 aiutano a prevenire malattie del sistema nervoso, soprattutto quelle di tipo degenerativo. Gli asparagi svolgono una funzione antidepressiva, aiutandoci a combattere i momenti di tristezza, ansia, stress e insonnia, grazie a magnesio e potassio che donano anche energia combattendo la stanchezza.
Ottimi per perdere peso: le proprietà diuretiche degli asparagi aiutano a eliminare il gonfiore inoltre contengono poche calorie (20 calorie per 100 grammi di prodotto), sono quindi indicati per chi segue una dieta ipocalorica. Altra caratteristica importante: aumentano il senso di sazietà.
Utili in gravidanza: gli asparagi contengono una buona percentuale di acido folico, elemento indispensabile per prevenire malformazioni del feto. L'acido folico è importante anche per la prevenzione dell'ovaio policistico.
Inoltre gli asparagi contengono calcio: ottimo alleato per la salute di denti e ossa. La vitamina C aumenta le difese immunitarie: ogni 100 grammi di asparagi contengono circa 25 gr. di questa preziosa vitamina, coprendo quasi la metà del fabbisogno giornaliero. Infine, minerali come potassio e magnesio, aiutano anche a combattere i sintomi della sindrome premestruale regolando anche i livelli di colesterolo nel sangue.
Come consumare gli asparagi
Quando acquistate gli asparagi (che trovate freschi da aprile a giugno) assicuratevi che non siano duri, devono infatti essere flessibili e non spezzarsi, e accertatevi che le cime siano ben chiuse. Mangiarli crudi è il modo migliore per consumarli, magari all'interno di un'insalata. Uno dei metodi di cottura più adatti a preservarne le proprietà nutritive è la cottura a vapore: mettete gli asparagi in una pentola di piccole dimensioni in posizione verticale con le punte fuori dall'acqua per avere una cottura ottimale. Altri metodi di cottura consigliati sono: saltati in padella o cotti alla piastra conditi solo con un po' di olio.
In cucina gli asparagi sono ideali anche per la preparazione di piatti a base di pasta o riso ma, uno degli abbinamenti più amati è quello con l'uovo: possono accompagnare l'uovo al tegamino leggermente ripassati nel burro, oppure sono ottimi per realizzare una gustosa frittata. Si abbinano molto bene anche ai formaggi, alla carne e vengono utilizzati insieme ad altre verdure, come le zucchine, per la preparazione di torte salate.
Controindicazioni
Gli asparagi contengono acido urico e purine, per questo sono controindicati in caso di gotta, cistite, prostatite, nefropatie, calcoli renali, prostatite e malattie osteoarticolari e reumatiche.
Inoltre possono causare meteorismo e gonfiori addominali a causa della fermentazione di uno zucchero contenuto negli asparagi: il raffinosio.
Gli asparagi sono sconsigliati a quei soggetti che sono allergici al nichel, all'acido acetilsalicilico, ma anche ad altri alimenti che appartengono alla famiglia delle liliaceae, come aglio e cipolla, in quanto potrebbero verificarsi reazioni allergiche con la presenza di irritazioni cutanee.
Dopo aver mangiato asparagi l'odore dell'urina potrebbe essere più intenso a causa dello zolfo.
Gli asparagi sono sconsigliati la sera a chi soffre di insonnia e se ne sconsiglia il consumo anche in gravidanza.
Fonte
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