lunedì 25 agosto 2014

Pressione bassa? Ecco cosa mangiare

Se si ha la pressione bassa, stare attenti a cosa mangiare è fondamentale. Ci sono alcuni cibiin grado di influire sui valori della pressione. In particolare il sale rappresenta un elemento che svolge un ruolo di primo piano, perché ha la proprietà di rendere i valori della pressione sanguigna più alti. Sicuramente è importante una dieta che si basi su un considerevole apporto dinutrienti, siano essi proteine che vitamine. Ci sono poi degli alimenti specifici, che possono aiutare. Fra questi possiamo ricordare la liquirizia e il succo di barbabietola.
I valori
valori della pressione bassa sono quelli inferiori a 90 mmHg, per quanto riguarda la massima, e a 60 mmHg, per ciò che concerne la minima. Nello specifico, quando si va a misurare la pressione, si devono tenere in considerazione due valori essenziali, che rappresentano lapressione sistolica e quella diastolica.
La prima corrisponde al valore della pressione misurata in relazione al battito cardiaco. Nel secondo caso viene misurato il flusso sanguigno tra un battito del cuore e l’altro. I valori della pressione tendono a variare nel corso della giornata. Per esempio, sono più bassi quando dormiamo, mentre aumentano se facciamo attività fisica o se ci troviamo in una condizione di eccitazione o di nervosismo.
Cosa mangiare
Sarebbe importante, per combattere la pressione bassa, seguire un’alimentazione che sia sana ed equilibrata e che si basi su un largo consumo di frutta (noci, mandorle, arachidi, banane, fichi e uvetta), di verdura (patate, fagioli, broccoli, lenticchie), di cereali (orzo, riso integrale, crusca di avena, grano intero). Soltanto in questo modo possiamo introdurre nel nostro organismo alcuni sali minerali che svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione dei meccanismi della pressione.
Il medico potrà darci indicazioni utili anche sulla quantità di sale da utilizzare nell’ambito della nostra alimentazione quotidiana. In generale il sale tende a far aumentare la pressione, tuttavia non bisogna esagerare, perché si potrebbe incorrere in effetti piuttosto sgradevoli, fra i quali, prima di tutto, un innalzamento eccessivo dei valori della pressione.
Non bisogna rinunciare ai carboidrati, ma è importante poter fare piccoli pasti, in maniera più frequente. Questo consiglio è utile soprattutto per coloro che soffrono di ipotensione postprandiale: la pressione arteriosa si abbassa dopo pranzo.
Da non trascurare di bere molta acqua nel corso della giornata, soprattutto quando c’è caldo. Possono rivelarsi utili anche degli integratori salini. Ogni tanto potrebbe essere adeguato il consumo di liquiriziaEcco quali sono i rimedi naturali più efficaci contro la pressione bassa.

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