venerdì 12 febbraio 2016
Frutta e verdura, i cibi simili agli organi a cui fanno bene
Sapevi che esistono dei cibi naturali simili agli organi del corpo che curano? E’ quello che afferma la Signatura Rerorum, la cosiddetta “firma delle cose”, una disciplina creata dal medico rinascimentale Paracelso che mette in relazione la forma della frutta e della verdura con gli organi del corpo umano che ogni alimento è in grado di curare, grazie alle sue proprietà. Per lungo tempo questa teoria è stata considerata come abbastanza fantasiosa, ma attualmente anche la scienza conferma alcuni aspetti di questa disciplina. E’ possibile, ad esempio, riscontrare delle somiglianze tra le noci e il cervello. E proprio le noci apportano numerosi benefici al nostro cervello. Questa relazione coinvolgerebbe moltissimi cibi naturali.
1- La forma dell’avocado, un frutto dalle tante proprietà benefiche, con il nocciolo all’interno, ricorda la condizione di una donna in gravidanza. Questo frutto è ottimo per perdere il peso aumentato durante la gravidanza e risulta ottimo per prevenire il cancro ovarico e della cervice. Inoltre favorisce il riequilibrio ormonale. Dal fiore al frutto maturo, per far crescere un avocado servono esattamente nove mesi.
2- Il sedano, con tutte le sue ramificazioni, ricorda molto le ossa. E proprio all’apparato scheletrico questo vegetale apporta molti benefici. Si rivela un perfetto alleato delle ossa, grazie alla grande quantità di sali minerali che contiene. Le ossa del corpo umano sono composte da sodio al 23% e il sedano contiene proprio il 23% di questo minerale.
3-Le noci hanno una forma che somiglia molto al cervello umano, con due emisferi e tanti collegamenti tra le varie aree. Questi frutti sono molto importanti per il nostro cervello, perché consentono di recuperare le energie se ci sentiamo affaticati e stressati. Tutto questo grazie alla presenza di nutrienti molto importanti, come il fosforo e il magnesio.
4-Anche l’uva è collegata, secondo questa antica disciplina, ad un organo del corpo umano. Si tratta dei polmoni: la forma a grappolo ricorda molto gli alveoli polmonari. Questo frutto, inoltre, garantisce numerosi benefici proprio ai polmoni, grazie alle proprietà protettive nei confronti dei tumori.
5- Le fettine dei funghi ricordano molto le orecchie. Un altro collegamento molto interessante, perché proprio i funghi svolgono un’azione benefica nei confronti delle orecchie. Secondo alcune ricerche recenti, infatti, l’ergosterolo che contengono, precursore della vitamina D, è fondamentale per migliorare l’udito, grazie alla capacità di agire a beneficio delle piccole ossa che trasmettono le vibrazioni dal timpano al nervo
6-La radice dello zenzero, ottimo per le sue proprietà benefiche, spesso ha una forma simile a quella dello stomaco. E questo alimento è perfetto contro alcuni disturbi gastrointestinali: aiuta la digestione e permette di tenere sotto controllo la nausea.
7- Le patate avrebbero la capacità di bilanciare l’indice glicemico dei diabetici. Naturalmente da questi pazienti vanno assunte con moderazione e sotto stretto controllo medico. In effetti le patate hanno una forma che ricorda molto quella del pancreas.
8-Le olive, che hanno una forma che ricorda quella delle ovaie, sostengono proprio la salute di questi organi e hanno effetti benefici sulle funzioni delle ghiandole linfatiche. L’olio d’oliva è un toccasana per il nostro corpo, grazie alla presenza di acidi grassi saturi, moninsaturi e polinsaturi, associati ai tocoferoli e ai polifenoli.
9-Se affettiamo una carota di traverso vedremo dei tratti che somigliano molto agli occhi umani. Noteremo delle forme che ricordano la pupilla, l’iride e le linee a raggiera. Le carote contengono grandi quantità di betacarotene, una vitamina molto importante per una corretta funzionalità della nostra vista. Inoltre una carenza di luteina nel nostro organismo, carotenoide presente nelle carote, può causare un danneggiamento della parte della retina sensibile alla luce.
10-I fichi sono correlati al sistema riproduttivo maschile. I semini ricordano, infatti, gli spermatozoi. Secondo l’antica disciplina, i fichi sarebbero capaci di migliorare la qualità del seme maschile, aumentando e rinforzando gli spermatozoi. Sarebbero, quindi, capaci di contrastare la sterilità.
11-Osservando bene i fagioli vedremo che ricordano la forma dei reni. Proprio i fagioli consentono di mantenere una corretta funzione renale e costituiscono degli alimenti ricchi di proteine capaci di fornire molta energia al nostro organismo.
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