Il processo, spiega il Dipartimento Agricoltura degli Stati Uniti, consiste nel pretrattamento delle arachidi sgusciate e senza pelle con un enzima alimentare, che riduce le proteine allergeniche. Il trattamento è efficace non solo con le arachidi intere, ma anche con quelle in pezzi o macinate in farina. E non cambia la forma dell'arachide ne' il suo valore nutritivo.
"Questa ricerca è importante anche perché le arachidi possono essere una preziosa aggiunta a una dieta sana", aggiunge il dottor Jan Singleton, della NIFA's Division of Food Safety. Le arachidi sono ricche di vitamina E, riboflavina, ferro, magnesio e rame.
L'Università ha appena firmato le licenze di brevetto e un accordo in esclusiva con la società di tecnologia alimentare Xemerge, con sede a Toronto, per avviare il processo e portare le arachidi ipoallergeniche sugli scaffali dei negozi nel futuro prossimo.
Fonte"Si tratta di uno dei prodotti tecnologicamente piu' avanzati nel campo dell'industria alimentare che abbia mai visto - ha detto Johnny Rodrigues, dirigente della Xemerge - e' un composto non organicamente modificato, non cambia le caratteristiche ed il sapore delle noccioline, ne mantiene la funzionalita' ed i valori nutritivi, ed abbiamo dati provenienti da sperimentazioni cliniche".
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