martedì 7 febbraio 2017

I cibi che rinforzano le ossa e ne rallentano l’invecchiamento





Le ossa hanno bisogno di numerosi nutrienti per mantenersi sane e svolgere regolarmente le loro funzioni. Oltre al calcio, essenziale per le ossa, esistono altri nutrienti che sono fondamentali per garantire loro un’ottima salute. Di seguito ti suggeriamo 4 alimenti che rinforzano le ossa.

Uva rossa. La sua buccia contiene resveratrolo, un nutriente che aumenta la produzione di enzimi fondamentali per la formazione di nuovi tessuti ossei. Si consiglia di includere l’uva rossa nella dieta quotidiana. Anche il vino rosso contiene resveratrolo, ma va bevuto con moderazione.

Mais dolce. E’ ricco di un nutriente che si chiama acido fitico e che riduce la produzione di osteoclasti, cellule problematiche che possono rompere i tessuti ossei. Si suggerisce di mangiare almeno 350 grammi di mais dolce a settimana. Anche legumi, riso integrale e arachidi contengono acido fitico, anche se in quantità minori.

Fagioli verdi. Sono ricchi di silicio, un minereale che attiva la formazione di nuovi tessuti delle ossa ed è più efficace del calcio. Circa 250 grammi di fagioli verdi (conosciuti anche con il nome di taccole) a settimana possono aiutare a tal proposito.
Tuberi. Avere un apporto costante di stronzio attraverso la nostra dieta può aiutarci a prevenire l’indebolimento delle ossa. I tuberi, come carote, patate e rape, sono ricchi di stronzio.

I grassi che combattono i sintomi dell’invecchiamento






Avrai sicuramente sentito parlare dei grassi sani, e dei loro benefici per la nostra salute. Alcuni studi recenti hanno dimostrato che questo tipo di grassi sono utilissimi anche a combattere i sintomi dell’invecchiamento, come le rughe, il grasso addominale e la perdita dei capelli.

Pesce azzurro e capelli. I grassi sani che si trovano nel salmone, nel tonno e nelle sardine alleviano l’infiammazione dello scalpo e cura le terminazioni nervose, permettendo la ricrescita di capelli sani e forti. Si suggerisce di includere nella propria dieta almeno due porzioni di pesce azzurro a settimana.

Latticini e diabete. Le donne che mangiano 3 porzioni di latticini con grassi sani al giorno sono del 46% meno propense ad ammalarsi di diabete di tipo 2. Secondo lo studio condotto ad Harvard, i grassi dei latticini ci fanno sentire sazi e ci fanno mangiare di meno.

Frutta secca e grasso addominale. Le donne che conducono una dieta ricca di acidi grassi monoinsaturi (presenti in abbondanza nella frutta secca) tendono ad avere meno grasso addominale, secondo uno studio di Yale (Stati Uniti). Questo tipo di grassi hanno la capacità di stimolare la combustione del grasso addominale.
Oli vegetali e menopausa. Una dieta ricca di olio d’oliva, olio di cocco e avocado riduce i sintomi della menopausa, vampate di calore incluse. Gli oli vegetali sani e crudi riducono gli squilibri di estrogeno, progesterone e testosterone, migliorando umore ed energia.

4 rimedi contro gonfiore e linee di espressione






E’ molto importante sapere come eliminare occhiaie, gonfiore, rughe e linee di espressione degli occhi, in quanto sono una delle parti più visibili del nostro corpo. La pelle che si trova attorno agli occhi è molto più sottile di quella del resto del viso, e proprio per questo è più vulnerabile alla comparsa di rughe e linee di espressione.

Bustine del tè. Per combattere gli occhi gonfi, metti due bustine di tè verde o tè nero in acqua fredda per un minuto, poi poggiali sugli occhi chiusi per almeno 3 minuti. La caffeina restringe i vasi sanguigni e favorisce l’espulsione dei liquidi che causano il gonfiore.

Acqua. Anche l’idratazione più leggera può rendere più visibili le rughe. Bere almeno 6 bicchieri d’acqua al giorno è fondamentale non solo per una buona salute, ma anche per migliorare l’aspetto.
Idratazione. Non è necessario usare una crema molto costosa, basta una qualsiasi crema idratante per favorire la salute delle cellule e prevenire la formazione di rughe, sopratutto durante le ore notturne.
Occhiali da sole. Indossarli sempre, anche quando non c’è il sole, può aiutare a prevenire lo strabismo, una delle prime cause delle zampe di gallina.

Nutella: fa davvero male alla salute?



Criticare la Nutella è molto difficile: oltre ad essere un prodotto “cult”, è supportato da anni ed anni di pubblicità, venduta ad un prezzo modesto, e quindi difesa da moltissimi cittadini.

Basta leggere l’etichetta della Nutella per capire che non abbiamo fra le mani un prodotto eccellente.
La Nutella sostituisce il pregiato (e più costoso) burro di cacao con l’olio di palma, un prodotto di minore qualità e gusto, che viene reso più “piacevole” al palato attraverso un processo di raffinazione.
Inoltre, la Nutella usa la vanillina come aroma, un’alternativa non naturale alla vaniglia.
Nella Nutella prevalgono olio di palma e zucchero, a scapito di quantità ridottissime di cioccolato magro, nocciole (in teoria, i due ingredienti principali) e latte scremato in polvere.
Secondo alcune ricerche l’olio di palma fa aumentare la concentrazione di grasso nel sangue. Inoltre, peggiora il profilo lipidico favorendo danni cardiovascolari. L’acido palmitico è stato associato anche all’incremento di sostanze infiammatorie nel sangue.
I cattivi effetti dello zucchero sulla salute, invece, sono ben noti: dai problemi al cuore al diabete, è un alimento che dovrebbe essere limitato o escluso dalla dieta.
Con questo articolo non cerchiamo di sminuire un prodotto che ha raggiunto un successo planetario, ma invitiamo a provare le vere creme di nocciola, il cui contenuto sia naturale e composto, appunto, da nocciole vere.

lunedì 6 febbraio 2017

6 benefici dell’acqua di ananas







L’ananas è un delizioso frutto tropicale apprezzato sin dall’antichità per la sua versatilità in cucina e per il suo elevato valore nutrizionale.
Gli vengono attribuite proprietà diuretiche, digestive ed antinfiammatorie, importanti per prevenire e trattare un’ampia varietà di malattie.
Presenta un elevato contenuto di fibre, fitosteroli e bromelina, sostanze essenziali che promuovono l’eliminazione delle tossine trattenute dal corpo.
È anche una fonte naturale di potenti antiossidanti che proteggono le cellule dal danno ossidativo causato dai radicali liberi.
Inoltre è un frutto povero di calorie, ideale da integrare nella dieta di chi vuole perdere peso in modo sano.
Come se non bastasse, sia la polpa sia la buccia possono essere usate per preparare una bibita naturale che permette di approfittare al massimo di tutte le proprietà del frutto.

1. Rafforza il sistema immunitario

L’acqua di ananas concentra alte dosi di vitamina C, un principio nutritivo essenziale per rafforzare il sistema immunitario.
Berla a digiuno riduce il rischio di infezioni virali e altre patologie associate a virus, batteri e funghi.

2. Depura il fegato e il colon

Gli enzimi digestivi e gli antiossidanti dell’ananas stimolano il funzionamento epatico per evitare difficoltà durante il processo di eliminazione delle tossine.
Le sue qualità depurative facilitano la filtrazione del sangue e al contempo aumentano l’ossigenazione cellulare e stimolano l’espulsione dei residui.
Esercita anche un leggero effetto lassativo sull’intestino che migliora la sua motilità ed evita episodi di stitichezza.

3. Ottima per la tiroide

L’acqua d’ananas contiene iodio e altri minerali essenziali che favoriscono il corretto funzionamento della tiroide.
Berla regolarmente limita il rischio di disturbi della tiroide e, nei pazienti malati, contribuisce a mantenerne sotto controllo i sintomi.
La bromelina, il suo composto attivo, previene lo sviluppo di malattie autoimmuni associate alla disfunzione della tiroide.

4. Mantiene sotto controllo l’infiammazione

La bromelina, il già citato enzima digestivo contenuto nell’ananas, ha un potente effetto antinfiammatorio che beneficia i tessuti e i sistemi del corpo.
La sua regolare assunzione migliora la qualità di vita dei pazienti affetti da disturbi infiammatori come l’artrite e le malattie alle ossa.
Si tratta, inoltre, di un buon alleato per appiattire il ventre, infatti mantiene sotto controllo l’infiammazione intestinale e l’eccesso di produzione di gas.

5. Combatte la ritenzione idrica

La ritenzione idrica è un disturbo che incrementa il rischio di soffrire di malattie croniche, come ipertensione e artrite.
Sebbene il trattamento implichi alcuni cambiamenti nello stile di vita, l’assunzione giornaliera di acqua di ananas può favorire il recupero da tale condizione.
Questa bevanda, infatti, ha potenti effetti diuretici che migliorano il funzionamento renale e i processi incaricati di regolare i liquidi dei tessuti.

6. Previene le infezioni urinarie

La bevanda naturale all’ananas è un eccellente rimedio contro le infezioni che colpiscono le vie urinarie.
Dato che aumenta la produzione d’urina e migliora la funzione renale, la sua ingestione facilita la distruzione dei patogeni che causano queste malattie.
Esercita anche un leggero effetto alcalinizzante, dunque altera l’ambiente di cui i microorganismi hanno bisogno per proliferare.

Come preparare l’acqua di ananas?

Grazie all’assunzione regolare di acqua d’ananas, potrete integrare il consumo raccomandato di acqua per migliorare la salute e mantenere idratato il corpo.
In effetti si tratta di un modo sano di bere, dato che, oltre all’acqua, fornirete al corpo molti principi nutritivi essenziali. 

Ingredienti

  • ½ ananas con la buccia
  • 1 litro d’acqua

Procedimento

  • Tagliate l’ananas in piccoli pezzi, senza eliminare la buccia.
  • Successivamente mettete i pezzetti in una pentola con un litro d’acqua e portatela ad ebollizione, a questo punto abbassate il fuoco.
  • Dopo cinque minuti, spegnete e fate riposare per un paio d’ore.
  • Filtrate e bevete.
  • Evitate di aggiungere zuccheri o altri edulcoranti.

Modalità d’assunzione

Ingerite un bicchiere della bevanda a digiuno e distribuite le altre dosi nell’arco della giornata.
Come potete notare, l’acqua d’ananas ha molti benefici medicinali di cui vale la pena avvalersi.
Includetela nella vostra dieta e verificate su voi stessi i sensazionali effetti positivi per la vostra salute.

9 alimenti per prevenire embolie e trombosi



Per prevenire la formazione di coaguli e la comparsa di trombosi, molto pericolosa per la salute, bisogna assumere alimenti che aiutino a tenere sotto controllo il colesterolo e a migliorare la circolazione

La trombosi e le embolie comportano l’ostruzione di un vaso sanguigno che può portare alla morte.
Mentre la trombosi ha origine a livello di vene e arterie, l’embolia è la migrazione del trombo attraverso i canali circolatori, un rischio latente che corrono milioni di persone che, ad esempio, presentano le cosiddette vene varicose.
Cosa si può fare per prevenire questo grave problema? Ovviamente non possiamo evitare del tutto queste condizioni, ma possiamo ridurne il rischio conducendo uno stile di vita sano.
Cambiare le abitudini di vita è possibile. Se avete precedenti familiari di trombosi, allora è il momento di prendervi cura di voi, di scegliere bene il tipo di dieta da seguire e di adottare uno stile di vita più attivo.
A seguire vi invitiamo ad approfondire l’argomento e ad includere nella vostra dieta una serie di meravigliosi alimenti.

Perché si formano embolie e trombosi?

Non c’è una causa unica. La trombosi e le embolie dipendono da diversi fattori che, in generale, fanno riferimento al nostro stile di vita, alla genetica e a diverse malattie correlate.
  • Avere livelli elevati di colesterolo e trigliceridi
  • Passare molto tempo seduti
  • Assumere pillole anticoncezionali e ormoni estrogeni (soprattutto le donne che fumano)
  • Aver subito un intervento chirurgico
  • La gravidanza
  • Avere problemi di obesità
  • Avere problemi cardiaci o ai reni
  • Precedenti genetici
Come potete vedere, si fa fatica ad evitare molte di queste cause. Aver avuto un bambino o il colesterolo alto, inoltre, non significa necessariamente che in futuro soffriremo di trombosi. C’è un rischio, sì, ma non una causa-effetto.
Vediamo ora la differenza tra la trombosi e l’embolia:
  • Il trombo consiste nell’accumulo di sangue nell’arteria a causa di un’errata coagulazione, dell’alterazione di un vaso sanguigno o della rottura di una parete arteriosa.
  • L’embolo è il risultato di un trombo o anche l’accumulo di grasso, di liquido amniotico o anche bolle di anidride carbonica nel caso di chi pratica nuoto o sub.
  • L’embolia è l’ostruzione di un’arteria in qualsiasi parte del corpo, ad esempio nei polmoni.
  • Quali alimenti possono aiutare a prevenire la trombosi e le embolie?

  • 1. Il limone

    Vi abbiamo parlato in numerose occasioni dei benefici del limone. Saprete già che è ideale per rafforzare il sistema immunitario, per eliminare le tossine e per combattere l’effetto dei radicali liberi.
    Ma sapevate che il limone è ottimo anche per migliorare la circolazione sanguigna ed aumentare la produzione dei globuli rossi?
    Non esitate a bere un bicchiere di succo di limone oppure a condire le vostre insalate con questo meraviglioso alimento.

    2. L’olio di oliva

    • L’olio extra vergine di oliva è un regalo della natura ricco di acidi grassi Omega 6, ideale per ridurre il livello di colesterolo cattivo o LDL nel sangue.
    • Grazie all’olio di oliva, potete mantenere le vostre arterie flessibili e ridurre le placche che possono ostacolare il flusso sanguigno e accelerare la formazione di un trombo.
    • 3. L’avocado

      • L’avocado, assunto con equilibrio e moderazione, non fa ingrassare ed è sano quanto l’olio di oliva se non di più.
      • Non esitate a mangiare mezzo avocado tre volte alla settimana a colazione. La vostra salute vi ringrazierà.

      4. Uno spicchio di aglio al giorno

    • Dovreste mangiare almeno uno spicchio d’aglio al giorno.
      È ricco di allicina, un enzima medicinale che si prende cura della salute cardiovascolare e del sistema immunitario e che ha un effetto anticoagulante.

      5. Il carciofo

      Mangiare per cena carciofi cotti con un po’ di aceto, olio di oliva e limone è un’opzione più che sana. È meravigliosa!
      Questo ortaggio è uno dei migliori per prevenire trombi ed embolie.

      6. Il sedano

      Il sedano è ricco di antiossidanti, vitamine e un tipo di fitoelementi che regolano la pressione arteriosa.
      • Questo ortaggio, inoltre, aiuta a ridurre il cortisolo nel sangue, l’ormone dello stress che ha un impatto negativo sulla salute cardiovascolare.
      • Se mangiate con regolarità il sedano, al naturale o nei succhi, avrete arterie più larghe, flessibili e con meno placche.

      7. Il succo di mirtilli

      • Tra le opzioni naturali più consigliate per migliorare la circolazione sanguigna ci sono senza dubbio i mirtilli.
      • Grazie a questi frutti e alla loro azione anticoagulante, si può migliorare la circolazione sanguigna. Sono sensazionali!
      Bevete succo di mirtilli, mangiate questi frutti freschi, secchi o anche congelati se non sono di stagione.
    • 8. Il vino rosso

    • Bevete un bicchiere di vino rosso al giorno per ridurre le probabilità di un attacco cardiaco o di trombosi.
      • Questo prodotto a base di uva è ricco di potenti antiossidanti, così come di etanolo, un componente che regola il colesterolo cattivo o LDL nel sangue.
      • Il vino rosso, inoltre, riduce e ritarda la formazione di placche nelle arterie e migliora la circolazione sanguigna.
      Assumete questa bevanda con moderazione e godetevi tutti i suoi benefici.

      9. Le carote

      Le carote piacciono a tutti. Sono rinfrescanti, dolci al gusto, si sposano con tutto e aiutano a prevenire trombi ed embolie.
      Sono un’ottima fonte di beta-carotene, una sostanza in grado di ridurre la possibilità di attacchi cardiaci e di regolare il livello di colesterolo.

mercoledì 1 febbraio 2017

Dieta news: mangiare peperoncino allunga la vita




Il peperoncino è una spezia molto utilizzata nelle ricette gastronomiche, soprattutto al Sud, dove questo tipo di cucina dai sapori piuttosto decisi raccoglie un largo numero estimatori. Il #peperoncino però non serve soltanto a insaporire la preparazione dei nostri piatti. Stando a una ricerca condotta dall'University of Vermont College of Medicine di Burlington, questo alimento avrebbe delle notevoli proprietà benefiche per la nostra salute.

Peperoncino, un toccasana naturale per la salute: scopriamone le proprietà

Intanto da questa ricerca è risultato che il consumo abituale di peperoncino rosso piccante è in grado di ridurre la mortalità del 13%. Il consumo abituale riuscirebbe anche a prevenire il rischio di ictus e di malattie cardiovascolari. Nello specifico i ricercatori hanno tenuto conto dei dati del National Health and Nutritional Examination Survey III che ha preso in esame l'alimentazione per 23 anni di più di 16mila cittadini americani a partire dall'età di 18 anni. I ricercatori hanno analizzato moltissime variabili, incluse abitudini e caratteristiche dei volontari, ad esempio l'indice di massa-corporeo o il livello di scolarità. Da queste comparazioni è emerso che chi consumava abitualmente tale spezia nella propria alimentazione correva un rischio di mortalità generale del 13% inferiore rispetto a chi invece non ne consumava e risultava anche protetto dalle patologie cardiovascolari.
Tuttavia i ricercatori non sono riusciti ad individuare il motivo di questa correlazione tra il consumo di peperoncino rosso piccante e la riduzione del tasso di mortalità. Tuttavia ritengono che questi effetti benefici per la salute potrebbero derivare dalla capsaicina, che è il principio attivo del peperoncino rosso a cui conferisce anche il sapore piccante.
Il peperoncino grazie alla presenza di acidi grassi insaturi rinforza i vasi sanguigni e mantiene elastici i capillari, migliorando l'irrorazione sanguigna, inoltre riduce i trigliceridi e diminuisce il livello del colesterolo nel sangue. La capsaicina ha anche proprietà antinfiammatorie che si rivelano in grado di attenuare i dolori reumatici. Tale alcaloide avrebbe anche delle proprietà anti-tumorali, oltre che anti-batteriche e analgesiche.

Alimentazione e prevenzione: le verdure salva-memoria



La demenza comprende una serie di malattie neurodegenerative che vedono come conseguenza finale la morte dei neuroni e il malfunzionamento della capacità di comunicazione intercellulare (ovvero tra cellula e cellula) con perdita delle facoltà intellettive, spesso in forma progressiva e irreversibile. Il #Morbo di Alzheimer rappresenta la forma più nota di #Demenza senile, ma un normale declino delle facoltà mentali avviene comunque con l'avanzare dell'età e su questo è certamente possibile intervenire e svolgere un'importante azione preventiva atta a preservare e a rendere più efficiente la nostra #memoria.

Luteina e zeaxantina proteggono la memoria

Luteina e zeaxantina sono 2 carotenoidi, contenuti principalmente in alcuni vegetali a foglia verde, di cui è da tempo nota l'attività protettiva sulla vista. L'University of Georgia, negli USA, ha recentemente condotto uno studio su 43 soggetti di età compresa tra i 65 e gli 86 anni, la cui attività cerebrale è stata valutata tramite risonanza magnetica. I soggetti sono stati sottoposti ad esercizi di memoria, come l'apprendimento e l'accoppiamento di parole. I dati raccolti hanno dimostrato che chi aveva un più alto livello dei 2 carotenoidi (accertato tramite misurazioni sulla retina), era in grado di memorizzare più parole impiegando meno sforzo.

In quali alimenti trovare luteina e zeaxantina

Secondo Stephen Miller, uno degli autori dello studio, sarà possibile formulare degli integratori a base di questi 2 carotenoidi per contrastare l'insorgenza della demenza senile e i suoi effetti, ma molto può essere fatto, in termini di prevenzione, specie per quei soggetti in cui vi è una predisposizione familiare a sviluppare questa grave patologia, grazie ad una sana alimentazione che preveda l'abbondante consumo delle verdure che li contengono.
Le verdure più ricche di luteina e zeaxantina sono:
  • Cavolo verde;
  • Tarassaco;
  • Cime di rapa;
  • Spinaci;
  • Bietole;
  • Cicoria;
  • Radicchio;
  • Rucola;
  • Piselli;
  • Zucchine;
  • Porro;
  • Zucca;
  • Pomodori secchi;
  • Cavolini di Bruxelles;
  • Mais:
  • Carote.
Anche queste spezie e piante aromatiche ne sono buone fonti:
  • Paprika;
  • Peperoncino rosso;
  • Basilico;
  • Prezzemolo;
  • Maggiorana;
  • Origano;
  • Salvia.