Fegato ingrossato: sintomi da tenere in considerazione
I sintomi del fegato ingrossato non sono sempre evidenti. Infatti le manifestazioni sintomatiche possono anche non emergere. Se queste si fanno evidenti, consistono soprattutto in sintomi non specifici gastrointestinali, come una sensazione di pienezza addominale, reflusso acido, eruttazione, pesantezza nella zona del fegato e perdita di appetito.
Anche il dolore al fegato può essere una delle conseguenze del fegato ingrossato. Si tratta di un dolore sordo all’addome superiore destro, nella parte destra e inferiore della schiena o nella regione lombare destra. In genere il dolore si amplifica quando ci si muove. Il dolore al fegato può essere causato anche dal tumore al fegato.
Fegato ingrossato: dieta da seguire
La dieta contro il fegato ingrossato prevede di consumare ogni giorno almeno due porzioni di verdure fresche, oltre che molta frutta. E’ importante bere molta acqua, eliminare gli alcolici e limitare il consumo di vino, riducendolo ad un solo bicchiere durante il pasto.
Fegato ingrossato: cosa mangiare? E’ opportuno evitare i piatti troppo elaborati: vanno bene quelli conditi solo con olio extravergine di oliva. La pasta deve essere ben cotta e il pane tostato, perché è più facile da digerire.
Per quanto riguarda la carne, è bene preferire quella bianca, ma anche il pesce e i legumi vanno bene. I cibi consigliati per il fegato ingrossato sono rappresentati dai carciofi, dal radicchio, dalla bietola, dalla cicoria, dalle mele, dai mirtilli, dai pomodori, dai broccoli, dal latte e dai latticini magri.
Evitare invece alimenti come salumi, crostacei, formaggi stagionati, peperoni e melanzane, cibi salati, grassi e fritti e bevande gassate.
Fegato ingrossato: rimedi
Come curare il fegato ingrossato? I rimedi contro il fegato ingrossato consistono essenzialmente nel portare avanti un’alimentazione corretta e nel consultare il proprio medico, per individuare e curare la malattia di base. Il trattamento per il fegato ingrossato dipende proprio dalla malattia di base.
Molto utili sono i controlli dei valori degli enzimi epatici e il ricorso ad eventuali farmaci prescritti dal medico di fiducia, come gli epatoprotettivi o i farmaci antivirali. In ogni caso è bene prendere alcune precauzioni fondamentali: smettere di fumare, smettere di bere, portare avanti un esercizio fisico regolare, mangiare in maniera regolare seguendo una dieta sana e poter contare su una giusta quantità di sonno e di energia. Da tenere presente che ci sono anche rimedi naturali per depurare il fegato.
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