lunedì 8 settembre 2014

Rosmarino e origano, due insoliti rimedi contro il diabete

Gli scienziati scoprono che due piante aromatiche come origano e rosmarino contengono composti attivi contro il diabete che possono essere utili al parti dei farmaci anti-diabete

Ci sono erbe e piante d’uso comune che spesso rivelano di sé un volto ancora sconosciuto. E’ il caso di origano e rosmarino che, secondo un nuovo studio, potrebbero essere considerati come dei farmaci contro il diabete, in grado di abbassare i livelli di glucosio nel sangue.

Con i milioni di persone che devono lottare contro questa seria malattia, l’aver trovato nuovi modi per migliorare le proprie condizioni – magari senza effetti collaterali – è sempre motivo di ottimismo. E lo studio pubblicato sull’ACSJournal of Agricultural and Food Chemistry va proprio in questa direzione, mostrando che le sostanze attive contenute in queste due piante aromatichepossono agire più o meno allo stesso modo dei farmaci per il controllo del diabete.A scoprire queste proprietà sono stati i ricercatori dell’Università dell’Illinois, coordinati dalla prof.ssa Elvira Gonzalez de Mejia, che hanno osservato come non tutte le persone possano beneficiare di trattamenti farmacologici e abbracciare stili di vita più sani; per cui trovare un rimedio utile che non comporti grandi spese e difficoltà nell’utilizzo sarebbe l’ideale.

Spronati dai risultati di recenti ricerche, le quali hanno dimostrato che le erbe potrebbero fornire un modo naturale per aiutare ad abbassare il glucosio nel sangue, la squadra di Gonzalez de Mejia ha deciso di dare un’occhiata più da vicino. Hanno così testato quattro diverse erbe, sia nelle versioni fresche coltivate in serra che essiccate (come si trovano comunemente nei negozi), per verificare la loro capacità di interferire con un enzima collegato al diabete, che è anche l’obiettivo di un farmaco per la malattia.
I risultati dell’analisi e dei test hanno mostrato che le erbe coltivate in vivaiocontenevano più polifenoli e flavonoidi rispetto alle equivalenti erbe secche commerciali. Tuttavia, questo fattore non ha influenzato la concentrazione necessaria per inibire l’enzima.

Tra i diversi tipi, gli estratti commerciali di origano greco, origano messicano e rosmarino si sono dimostrati i migliori inibitori dell’enzima, condizione necessaria per ridurre il rischio di diabete di tipo 2, rispetto alle piante di serra.
Nonostante i promettenti risultati, come sempre i ricercatori ritengono siano necessari ulteriori studi per capire il ruolo di questi composti nel ridurre il rischio di diabete di tipo 2 negli esseri umani. Nel frattempo, noi possiamo favorire un maggiore consumo di queste erbe utilizzandole più spesso nella nostra cucina, sfruttando le loro proprietà antidiabete.

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